Game of Thrones: Iain Glen racconta la paranoia dei produttori riguardo gli spoiler

Che la discrezione sia una caratteristica richiesta espressamente al cast di Game of Thrones non è una novità: ora è Iain Glen, interprete di Jorah Mormont, a scendere nei dettagli parlando dell'ansia dei produttori dello show di evitare spoiler e fughe di notizie in merito alla stagione finale della serie HBO.

"Sono assolutamente paranoici sul fatto che qualcuno possa rivelare qualcosa sulla serie e rovinarla", ha detto in un'intervista radiofonica alla BBC. "Non avevamo il permesso di scrivere neppure una parola su una pagina. È stato possibile accedere a tutto tramite iPad con diverse misure di sicurezza per accedere ai file, il che ha causato qualche problema agli attori, devo dire."

"Ma abbiamo trovato un modo, sia sui telefoni che con gli pad ... perché fossero ??disponibili sul set."

I commenti di Glen ricordano quelli del regista David Nutter, che recentemente ha detto all'Huffington Post che la sicurezza sul set era "come la Gestapo", con scene finte girate appositamente per creare confusione nei curiosi.

L'ottava e ultima stagione della serie debutterà nell'aprile 2019, e la HBO ha rilasciato un video promozionale che ha ricevuto oltre 10 milioni di visualizzazioni. La stagione avrà una durata inferiore, contando solo sei episodi, e i dettagli della trama restano avvolti nel mistero.

"Questa stagione è stata la prima stagione in assoluto in cui ci siamo seduti a leggere l'intero arco della storia dall'inizio alla fine nel corso della giornata", ha detto Glen a Nihal Arthanayake su BBC Radio 5 Live. "Onestamente, questi sei episodi sono assolutamente fenomenali. Gli sceneggiatori sono davvero arrivati ??alla perfezione... Il modo in cui li hanno ideati è stato un vero capolavoro di scrittura."

Glen ha inoltre confermato che, il giorno della lettura delle sceneggiature finali, la commozione è stata davvero intensa.

"Sono state versate un sacco di lacrime quel giorno... ed è stata una stagione su quell'onda lì, perché è piena di addii e conclusioni definitive", ha detto. "Kit [Harington], se non stava mentendo, non l'aveva anvora letta, quindi la stava leggendo quel giorno per la prima volta."

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Fonte: Variety