Game of Thrones: gli showrunner svelano quali personaggi avrebbero potuto uccidere il Re della Notte

Gli showrunner di Game of Thrones hanno svelato quali personaggi avevano considerato come possibile avversario finale del Re della Notte

Condividi
L'ottava stagione di Game of Thrones ha mostrato l'epico scontro con il Re Della Notte e gli showrunner hanno spiegato in che modo si è deciso che sarebbe stata Arya sconfiggerlo.
Nel libro Fire Cannot Kill a Dragon: Game of Thrones and the Official Untold Story of the Epic Series, David Benioff e D.B. Weiss spiegano che avevano tenuto in considerazione anche altri personaggi.

Benioff ha sottolineato:

Doveva essere qualcuno che poteva accedere in modo credibile all'acciaio di Valyria. Non volevamo fosse Jon perché salva sempre la situazione.

Le opzioni a disposizione degli autori comprendevano anche il Mastino e Brienne, che aveva la spada chiamata Giuramento. Benioff ha sottolineato:

A un certo punto abbiamo parlato del Mastino, ma volevamo che ci fosse questo importante evento che ormai aveva il nome di Clegane Bowl. Non sarebbe semprato giusto se fosse stato Jon, Brienne o il Mastino.

Samwell, inizialmente preso in considerazione, aveva però donato la propria spada a Jorah Mormont che stava usando l'acciaio di Valyria per difendere Daenerys Targaryen.
Sam, inoltre, ha sempre usato come arma a proprio favore l'intelligenza e aveva scoperto delle informazioni utili proprio sull'uso di quel tipo particolare di acciaio. Arya Stark, inoltre, fin dalla prima stagione ha sempre avuto un legame con la Morte, come ricorda l'ormai memorabile battuta "Non oggi".
Bisogna inoltre ricordare che Arya era stata addestrata dagli Uomini senza Volto e la sua preparazione si è rivelata essenziale per sconfiggere il temibile nemico.

Che ne pensate? Avreste voluto un altro personaggio al posto di Arya nello scontro con il Re della Notte?

Potete rimanere aggiornati sull'universo di Game of Thrones grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: Winter is coming

Continua a leggere su BadTaste