Game of Thrones: George R. R. Martin conferma le differenze tra il prossimo romanzo e la serie
George R. R. Martin ha confermato le divergenze tra Game of Thrones e il prossimo capitolo della propria saga letteraria, a cui sta lavorando
Durante una lunga sessione di domande e risposte con il pubblico al Fox Theater, è stato felice di parlare del prossimo romanzo della serie, The Winds of Winter, per il quale c'è un'attesa davvero fuori dal comune. "Ci sto lavorando!" ha detto Martin. "Ci sto lavorando. Credetemi, saprete quando sarà finito. L'eco si sentirà in tutto il mondo."
Per anni, i fan si sono chiesti cosa ne fosse stato di Dark Sister, la spada in acciaio di Valyria brandita da Visenya Targaryen durante la Conquista di Aegon. Alla fine, passò a Brynden Rivers, alias Bloodraven. Martin ha rivelato che Bloodraven portò con sé Dark Sister quando andò alla Barriera, dove alla fine divenne il Lord Comandante dei Guardiani della Notte e in seguito ancora il Corvo a Tre Occhi. Per quanto ne sappiamo, è ancora nella sua caverna.
Martin ha creato il personaggio di Davos Seaworth in parte perché aveva bisogno di raccontare la storia di Stannis, ma non voleva rendere Stannis stesso un personaggio da punto di vista.
Ci sono un paio di domande a cui Martin non risponderà mai, ovvero se ci sia una sorella Clegane di cui non siamo a conoscenza e se la cometa rossa tornerà mai.
Martin ha ribadito che non approva le persone che scrivono fan-fiction usando i suoi personaggi. "Se vuoi farlo, mandami una Tesla piena di soldi."
Martin ha anche parlato dell'interazione tra i suoi libri e Game of Thrones della HBO, dicendo che non considera la serie una bozza di cosa avverrà nei romanzi. Ha spiegato che alcuni personaggi che sono morti nell'adattamento televisivo non moriranno mai nei libri, anche se ovviamente non ha detto quali.
Cosa ne pensate? Quali personaggi defunti di Game of Thrones vorreste che rimanessero in vita nel prossimo romanzo di Martin? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte: Winteriscoming