Game of Thrones: Eugene Simon spiega le motivazioni di Lancel
L'attore Eugene Simon, interprete di Lancel, commenta gli eventi mostrati nel quarto episodio della quinta stagione di Game of Thrones
Ecco le dichiarazioni più interessanti:
Lancel si è inciso sulla fronte il simbolo del suo impegno a vita in cui si consacra a una particolare setta del Culto dei Sette Dei. E l'evoluzione rapida della situazione in cui ritorna in primo piano il Credo Militante rende evidente come sia un'organizzazione quasi di tipo militare.
La rivolta avvenuta nel quarto episodio, secondo l'attore, ha dei punti in comune con una di tipo comunista. Eugene ha spiegato di averne parlato a lungo con il regista Mark Mylod e di aver entrambi pensato che queste persone non avessero alcun riguardo per la situazione esistente o per chi detiene il potere perché rispondono solo a un essere superiore a ogni altro tipo di autorità morale, essendo convinti di essere guidati dalla divinità, il che dà vita a una prospettiva spaventosa.
Lancel crede nella causa ed è uno dei più convinti membri del Credo militante. Molte delle persone che fanno parte dell'organizzazione sono stati impoveriti per lungo tempo quindi sperano di migliorare la propria situazione, mentre Lancel agisce per una questione ideologica, essendo cresciuto in una delle famiglie più ricche e benestanti. Lancel si è quindi unito al culto dopo aver provato molto dolore e un sincero desiderio di liberare il mondo dalle persone che gli hanno fatto del male.
Lancel non si considera più un Lannister.
Simon ha lodato Paul Bentley per il suo talento perché hanno trascorso un'intera giornata a girare la scena in cui era nudo e c'erano centinaia di persone ai lati della strada che osservavano mentre veniva trascinato via. E' stata un'esperienza quasi paurosa e ha creato un po' di tensione perché stavano girando a Dubrovnik, in Croazia, e i religiosi locali non erano consapevoli che avrebbero dovuto trascinare qualcuno senza vestiti per le strade. Alcuni preti e religiosi si sono successivamente lamentati pubblicamente.
Quello mostrato nella puntata sarà solo l'inizio di quello che sono in grado di fare. Il concetto della camminata della vergogna sarà solo una delle tante cose che sono disposti a fare.
Lancel vuole liberare se stesso e gli altri dal peso di altri peccatti commessi, non solo della morte di Robert Baratheon. Il giovane è convinto che con quella contorta forma di penitenza si possa tornare nella luce.
Il suo personaggio non sente più la sete di potere e questo è uno degli elementi più preoccupanti perché ha utilizzato la religione per non provare più dolore ed è stato molto difficile per l'attore comprendere quello che prova Lancel. Eugene si è chiesto cosa abbia fatto il giovane nel periodo in cui non è stato mostrato sullo schermo e dal suo punto di vista è stata la sofferenza, la confusione e la morte a creargli confusione mentale.