Game of Thrones: quanto ci vuole per diventare un Estraneo?

L'attore Ross Mullan, uno degli Estranei di Game of Thrones, ha parlato della preparazione necessaria a calarsi nei panni dei più mostruosi villain della serie

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Prima di arrivare agli intrighi di corte e alle lotte per il potere delle casate, Game of Thrones ci mostrò, nel suo episodio pilota, la cieca violenza di un nemico più oscuro e misterioso di qualsiasi avversario politico: gli Estranei. Giunti alla settima stagione e con l'inverno ormai arrivato a Westeros, gli spettatori sanno che uno degli scontri più importanti sarà quello tra i vivi e i morti.

Ma quanto ci vuole, nella realtà, a calarsi nei panni di un perfetto white walker? La risposta arriva da Ross Mullan, attore che ha interpretato uno degli Estranei più importanti visti finora nella serie HBO (comparso alla fine della seconda stagione, è lui a portare il figlio neonato di Craster al Re della Notte, per poi finire ucciso da Samwell Tarly grazie al suo pugnale di vetro di drago).

Mullan ha dichiarato - in un'intervista per lo Yorkshire Evening Post - di aver preso lezioni di equitazione per ben cinque mesi prima di girare le scene a cavallo del suo personaggio. Contrariamente a quanto si potrebbe supporre, il suo look è interamente prostetico, e la CGI è limitata solo al bagliore dei suoi occhi e al vapore emanato dal suo corpo; nessuna sorpresa che ci vogliano tra le quattro e le cinque ore di trucco per completare l'impressionante make-up richiesto agli Estranei.

Ecco la testimonianza, via Twitter, dello stesso Mullan, fiero di poter sfoggiare la propria cera migliore e una manicure davvero invidiabile.

https://twitter.com/rossmullan/status/895583168719400960

Fonte: io9

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