Game of Thrones 5: Gwendoline Christie spiega le motivazioni di Brienne

L'attrice Gwendoline Christie spiega le motivazioni che hanno spinto Brienne ad agir nel season finale di Game of Thrones, intitolato Mother's Mercy

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Spoiler Alert
L'attrice Gwendoline Christie ha commentato con Entertainment Weekly quanto accaduto nel season finale di Game of Thrones, intitolato Mother's Mercy.

Ecco le dichiarazioni più interessanti dell'interprete di Brienne:

  • Gwendoline spera sia vero che Brienne sia impegnata a uccidere tutti i personaggi ancora in vita e di avere una chance di sopravvivere fino alla fine.

  • Quando ha letto il copione dell'ultima puntata è stata entusiasta e si è chiesta cosa accadrà in futuro, oltre a essere felice di essere stata al centro di una trama particolarmente interessante.

  • Brienne, nella quinta stagione, ha iniziato a far emergere dei lati di se stessa a cui non aveva dato spazio prima, a essere più intelligente nel modo in cui si relaziona con le persone, riesce a ottenere informazioni ma non solo per ottenere quello che desidera.

  • Brienne abbandona la posizione in cui controlla se Sansa chiederà aiuto perché è depressa e non è riuscita a ottenere quello che sperava. Arya le è inoltre sfuggita e ha fatto un giuramento che vuole rispettare. Gwendoline ha sottolineato che non si conoscono molti dei bisogni personali del suo personaggio. La donna ha dedicato la sua vita a un bene superiore e quando decide di andare in cerca di Stannis è una scelta motivata dalle sue emozioni e sentimenti, lasciandosi andare a un aspetto ancora non emerso della sua personalità. Nel copione c'era scritto "un'oscurità si impossessa di lei", quasi come se fosse posseduta.

  • L'attrice non ha mai chiesto cosa accadrà a Brienne agli autori o a George R.R. Martin, ma è preparata a qualsiasi cosa accadrà, anche alla morte del personaggio, tuttavia ha assicurato che non farebbe mai del male Daenerys: "Perché mi piacciono i draghi!".

Fonte: EW

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