Game of Thrones 4: gli showrunner parlano di "The Mountain and the Viper"

Gli showrunner di Game of Thrones raccontano qualche curiosità sullo scontro che verrà mostrato nella puntata intitolata The Mountain and the Viper

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Spoiler Alert
Game of Thrones ritornerà sul piccolo schermo dopo una breve pausa e cresce l'attesa per lo scontro che si svolgerà nel prossimo episodio, intitolato The Mountain and the Viper.

Nella puntata intitolata Mockingbird si è infatti assistito alla proposta di Oberyn che si è offerto come volontario per combattere per conto di Tyrion contro Ser Gregor Clegane, chiamato la Montagna, per vendicarsi di chi pensa abbia ucciso sua sorella Elia e i suoi figli molti anni prima.

Lo scontro sarà veramente spettacolare. Gli showrunner Dan Weiss e David Benioff hanno raccontato qualche mese fa:

“E' una delle scene di combattimento migliori - se non addirittura la migliore - che abbiamo fatto fino a questo punto. Non si tratta solo di persone che si attaccano a vicenda cercando di farsi a pezzi con lance e spade. E' il culmine di 20 anni di rabbia e odio e sete di vendetta che arriva al suo culmine in questa fantastica sequenza che lo stunt coordinator Paul Herbert e l'esperto di spade C.C. Smiff hanno creato. La battaglia supera le nostre aspettative”.

Con la vita di Tyrion a rischio, la tensione sarà ancora più alta come ha spiegato Weiss:

“Uno dei personaggi più importanti dello show vivrà o morirà in base a questa battaglia”.

Il ruolo della Montagna è stato riassegnato dai produttori proprio in vista del combattimento e per la parte è stato scelto l'islandese Hafþór Júlíus Björnsson. Gli showrunner hanno spiegato:

“E' una di quelle battaglie che dalle prime fasi della creazione dello show, fin dalla prima stagione, sapevamo che sarebbe stato uno dei punti più importanti se fatti con cura. Ed è una vera sfida perché la Montagna è La Montagna, devi trovare un essere umano enorme che può inoltre offrire quello di cui si ha bisogno dal punto di vista fisico. E si ha bisogno di un Oberyn che dia la performance come attore di cui si ha bisogno e riesca a far emergere il lato estremamente faticoso di quella lotta, che abbiamo realizzato nel corso di più giorni. Siamo stati fortunati a trovare Pedro Pascal per il ruolo di Oberyn, che ci ha dato un incredibile divertimento e un'interpretazione pericolosa. E Hafþór per la Montagna è davvero un individuo inusuale. Credo sia il terzo uomo più forte al mondo e un ex giocatore di basket, quindi sa come muoversi. Vedere di persona qualcuno così alto in grado di muoversi nel modo in cui lo fa lui è una visione surreale a cui assistere”.

Fonte: EW

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