Game of Thrones 4: George R.R. Martin commenta le azioni di Tyrion

Lo scrittore George R.R. Martin ha commentato le azioni compiute da Tyrion nell'ultima puntata della quarta stagione di Game of Thrones

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Spoiler Alert
Il season finale di Game of Thrones, The Children, ha sorpreso gli spettatori dello show della HBO ma anche i lettori dei romanzi di George R.R. Martin che hanno notato i cambiamenti dalle pagine al piccolo schermo.

Persino l'attrice Maisie Williams, interprete di Arya, è rimasta sorpresa dagli ultimi minuti della puntata, pubblicando su Instagram una foto in cui immortala la sua reazione alla morte di Shae e Tywin per mano di Tyrion.

Ecco lo scatto:

maisie-the children

Lo scrittore dei romanzi ha commentato le azioni di Tyrion:

“Penso che alle volte le persone vengano spinte troppo oltre, alle volte le persone si spezzano. E ritengo che Tyrion abbia raggiunto il suo punto di rottura”.

Nei libri, tuttavia, Tyrion scopre la verità su un evento traumatico del suo passato: Jaime gli rivela che la sua prima moglie non era una prostituta ma una ragazza di umili origini e suo padre e suo fratello gli hanno mentito, prima di costringerlo ad assistere allo stupro della donna, violentata dalle guardie dei Lannister. Tyrion decide quindi di dire una bugia a Jaime e afferma di aver ucciso Joffrey. Martin ha spiegato:

“E' così ferito che vuole ferire gli altri”.

George ha poi voluto fare una distinzione tra i due omicidi: quello di Shae è stato il più oscuro commesso da Tyrion perché si sarebbe potuto fermare ma si è sentito troppo tradito e ha atteso che la donna esalasse l'ultimo respiro. Il personaggio interpretato da Peter Dinklage, successivamente, va nella Torre ma non con propositi omicidi. Tyrion, però, reagisce alle parole pronunciate da Tywin, che continua a parlare in modo offensivo di Shae, e decide di ucciderlo.

Lo scrittore ha infine rivelato che Varys potrebbe aver avuto un ruolo più importante di quello che si può pensare negli eventi accaduti.

Fonte: HuffingtonPost

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