G. Willow Wilson alla guida degli X-Men: le X-Girl contro... il mondo?

[caption id="attachment_34168" align="alignright" width="153"] Un albo per il punto di vista di ogni X-Woman, a partire da Tempesta.[/caption]

Un nuovo arco narrativo si profila all’orizzonte per la testata X-Men: il ciclo Burning World sarà opera della nuova autrice in arrivo sulla testata, G. Willow Wilson la scrittrice di Ms. Marvel, che ha intenzione di sperimentare un tipo di storia diverso da quelli più tradizionali che coinvolgono i mutanti, schierando la squadra tutta al femminile di Tempesta, Psylocke, Rachel Grey e Monet non contro uno dei tanti tradizionali nemici, ma contro... le forze della natura stessa! Ecco cosa ha raccontato nel corso di un’intervista a Comic Book Resources:

È una formazione interessante di personaggi. Ci sono molte telepati e c’è Tempesta, che per me come scrittrice è un personaggio molto interessante, essendo stata in circolazione per così tanto tempo. Alcuni sono talmente sovrapotenziati che è veramente difficile metterli in situazioni critiche.

Ed è proprio quello il tema portante di questo arco narrativo: mettiamole in una situazione nuova e facciamole combattere contro qualcosa che non hanno già affrontato un milione di volte prima. In modo che non possano semplicemente far levitare una città o tempestare qualcosa di fulmini e vincere la battaglia.

Ho pensato che sarebbe stato divertente prendere i quattro membri principali di questa formazione, Tempesta, Psylocke, Rachel Grey e Monet, e provare a entrare nella loro testa in ogni episodio. Quindi nel primo numero vedremo la storia principalmente dal punto di vista di Tempesta, per poi passare nel secondo a Psylocke, poi a Monet e infine a Rachel. In questo modo vedremo la stessa storia e la stessa missione svilupparsi da punti di vista diversi e come funzionano le dinamiche di gruppo, i rapporti tra i personaggi, e come ogni personaggio risolve i problemi in modo diverso.

Gambit ha un cammeo all’inizio della storia. L’arco narrativo inizia con una festa in stile “Burning Man” nel Black Rock Desert, e quando ho iniziato a lavorare alla storia ho chiesto su Twitter: "Secondo voi chi degli X-Men potrebbe farsi vedere alla festa del Burning Man?" Sono stata sommersa da risposte su Gambit, e quindi è lì, che se ne va in giro a offrire massaggi di dubbia natura e cose del genere.

In molte delle mie storie parto da spunti del mondo reale. In questo caso, il gigantesco cratere comparso in Russia. Nessuno ha mai capito come sia venuto a crearsi, sembrava quasi che fosse esplosa una bomba. E così ne ho fatto comparire uno nel Black Rock, proprio come quello comparso in Siberia. Oltre a generare un vasto ammontare di distruzione, provoca anche dei cambiamenti climatici nell’area. Presto il gruppo capisce che dietro a quel fenomeno c’è più di quel che appare. Non si tratta di un semplice fenomeno geologico inspiegabile. C’è dietro qualcosa di più sinistro, che metterà alla prova non solo la loro capacità di fare la scelta giusta, ma sfiderà anche la loro percezione di ciò che stanno combattendo. Battersi contro un cattivo è  facile. Combattere contro la Terra, un po' meno.

Fonte: CBR