“Nessuna licenza è per sempre” è con questa perla di saggezza che il lungimirante
Mike Rchardson, l’editore della Dark Horse ha affrontato e preparato il terreno per l’addio al suo marchio più remunerativo, quello di Star Wars.
La riorganizzazione del parco testate Dark Horse passa per l’arruolamento di vari nomi e iniziative interessanti, ma in cima alla lista c’è sicuramente la voce Joss Whedon, o meglio il “Whedonverse”, come viene chiamato l’insieme dei mondi e delle serie concepite e realizzate dal celebre autore e regista. Ben tre testate sono collegate alle produzioni di Whedon: Serenity – Leaves on the Wind, Buffy the Vampire Slayer e Angel & Faith, soprattutto con le atmosfere fantascientifiche e d’azione del primo a garantire un buon rientro di vendite e di interesse.
Un’altra solida roccia del catalogo Dark Horse è
Hellboy, il truce ma affidabile combattente dalle origini infernali concepito da Mike Mignola. La produzione di Hellboy si affida per lo più alla riproposizione di vecchie glorie e pubblicazioni passate, ma considerato lo zoccolo fedele che il grosso diavolo rosso ha saputo conservare nel corso degli anni è facile prevedere che nuove iniziative che lo coinvolgano saranno presto messe in programma.
Chiude la carrellata il parco testate dedicato a Conan, l’inossidabile barbaro cimmero che a sua volta può contare su uno zoccolo duro di irriducibili lettori e che si è rinnovato di recente con il passaggio alla testata Conan the Avenger, a cura del suo guru tradizionale Fred Van Lente.
Questi sono i primi pilastri su cui poggia la ricostruzione della Dark Horse. E se è vero che il vuoto lasciato da un franchise importante come Star Wars è difficile da colmare, è anche vero che la necessità di riorganizzarsi ha già prodotto il risultato di offrire un catalogo più variegato e differenziato in termini di generi e filoni. Con l’aggiunta di ulteriori iniziative che sicuramente sono in fase di studio al momento, la Dark Horse ha tutte le intenzioni di continuare a occupare un posto di spicco nel panorama fumettistico americano anche senza la forza… della Forza.
Fonte: Comic Book Resources