Friends, Sebastian Stan svela a Jennifer Aniston che la serie lo ha aiutato a superare la solitudine

Sebastian Stan ha raccontato a Jennifer Aniston che la serie Friends gli ha tenuto compagnia in alcuni momenti di solitudine

Condividi

Sebastian Stan e Jennifer Aniston sono stati i protagonisti di uno dei nuovi incontri di Actors on Actors realizzati per Variety e la star della Marvel ha rivelato che guardare Friends gli è stato molto utile durante alcuni momenti difficili.

L'interprete di Rachel stava raccontando al collega che aveva paura delle audizioni e per due anni non era riuscita a ottenere un lavoro:

Ero la mia peggior nemica entrando in una stanza. Tu saresti stato un membro del cast grandioso in Friends. Sarei stato un Joey.

Stan ha quindi rivelato:

Ci sono state così tante volte in cui ho superato tante notte solitarie con Friends, devo ammetterlo.

Jennifer ha sottolineato:

Alle volte è come un amico da avere nella stanza.

Sebastian ha ricordato:

I miei amici dicevano sempre 'A chi somigli di più?'. Sono sempre stato più vicino a Chandler perché divento in un certo senso davvero nevrotico. E semplicemente morivo dalle risate.

L'interprete di Bucky nel MCU ha quindi chiesto alla star di The Morning Show qualche dettaglio della reunion di Friends. Jennifer Aniston ha spiegato:

Avevamo semplicemente l'idea che sarebbe stato davvero divertente, dovevamo tornare sul set esattamente come era. E letteralmente ogni singolo dettaglio su uno scaffale era lo stesso, era così spaventoso. Ma ognuno di noi, quando siamo entrati, è rimasto semplicemente sorpreso. Sembrava un viaggio nel tempo. Era il 2004 quando la serie è finita. Ed eravamo diversi. Eravamo inoltre così giovani. Avevamo tutta la vita davanti. Ed è cambiato così tanto.

L'attrice ha sottolineato che non cambierebbe nulla della sua esperienza e ha ribadito:

Ogni volta che siamo insieme è come se non fosse trascorso il tempo. Siamo in pratica cresciuti insieme e abbiamo imparato molto. Stavamo sostenendoci a vicenda perché stavamo "esplodendo", quel tipo di notorietà era improvvisa. E noi eravamo dentro queste quattro mura girando la serie, mentre accadeva qualcosa di folle. Grazie al cielo ci sostenevamo a vicenda perhé non potevamo realmente parlarne all'esterno. Era prima dei social media, quindi eravamo ancora un po' sani di mente.

Che ne pensate dell'importanza di Friends per Sebastian Stan? Lasciate un commento!

Fonte: Variety

Continua a leggere su BadTaste