Friends, Marta Kauffman sul personaggio di Kathleen Turner: "Non usammo il pronome lei, fu un errore"

La co-creatrice di Friends Martha Kauffman parla di un altro rimorso sulla serie, a proposito del personaggio di Kathleen Turner

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Dopo aver donato 4 milioni di dollari alla Brandeis University sentendosi in colpa per il razzismo sistemico presente in Friends, la co-creatrice della serie Marta Kauffman è tornata a parlare di un altro aspetto per il quale esprime rimorso: la rappresentazione delle persone transgender.

La produttrice ha rilasciato una lunga intervista alla BBC che andrà in onda integralmente l'11 luglio. In essa, ha definito un "errore" il fatto che nella serie ci si riferisse alla madre transgender di Chandler Bing (Matthew Perry) come a suo "padre". Il personaggio, di nome Helena Handbasket, era interpretato da Kathleen Thurner, che nel 2019 ha dichiarato che oggi non accetterebbe più un ruolo simile perché "ci sono persone reali che sono in grado di interpretarlo meglio".

Le parole di Kauffman:

L'attenzione ai pronomi non era ancora una cosa che capivo all'epoca. Quindi non abbiamo mai usato il pronome "lei" per quel personaggio. Ed è stato un errore.

[In Grace and Frankie] mi piace creare un ambiente nel quale siamo un set e una troupe felice. È importantissimo per me che il set sia un luogo sicuro, tollerante, in cui non si urla. Ho licenziato in tronco una persona dopo che ha fatto una battuta su un operatore di ripresa transgender. Non sono cose che possono succedere.

[...] Friends è stato criticato in molti modi. Il più grande è che non c'era abbastanza rappresentazione delle persone nere. E nel corso degli ultimi anni mi sono resa conto che è stata anche colpa mia.

[...] Se avessi saputo all'epoca quello che so ora, ci sono delle cose che avrei fatto diversamente. ma non le conoscevo all'epoca, e da allora ho imparato molto.

Ovviamente parliamo di una serie che tra due anni compirà 30 anni (la NBC mandò in onda il primo episodio nel 1994). Molto è cambiato da allora sia nella percezione che nella sensibilità verso certi temi, e col passare degli anni l'industria cinematografica e televisiva è diventata più inclusiva. C'è ancora molta strada da fare, ma serie enormemente popolari come Friends sono state utili a normalizzare al grande pubblico tematiche le coppie lesbiche, l'inseminazione artificiale e altro ancora. Ci sono ovviamente aspetti che, visti con gli occhi di oggi, appaiono controversi, e senza dubbio la prospettiva della co-creatrice è utile per trovare delle chiavi di lettura e non cadere nel facile tranello di limitarsi a interpretare un'opera del passato senza pensare al contesto in cui è stata realizzata.

Potete rimanere aggiornati sulla serie Friends grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: Variety

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