Fratellastri a 40 anni si è rivelato un film decisamente profetico secondo il regista Adam McKay
Adam McKay, impegnato nella promozione di Don't look up, ha spiegato che Fratellastri a 40 anni si è rivelato un film decisamente profetico
Sempre McKay, ad aprile di quest'anno, aveva toccato di nuovo l'argomento Step Brothers, questo il titolo originale del lungometraggio, spiegando che secondo lui, i due personaggi al centro della vicenda, nel 2021, sarebbero sicuramente dei seguaci di QAnon e supporter di Donald Trump.Mi verrebbe da dire che forse il mio film più profetico è Fratellastri a 40 anni, viviamo ormai in un mondo che è simile a quello visto nella pellicola. Quella commedia era un cartone animato in carne e ossa quando è uscito, ma adesso è diventato estremamente realistico. Quando vedi uomini grandi e grossi che urlano e prendono a calci i mobili perché devono portare una mascherina, si tratta di una visione più assurda degli sketch del film.
Non ho alcun dubbio: sguazzerebbero completamente nelle teorie QAnon e farebbero letteralmente diventare pazzi i personaggi di Richard Jenkins e Mary Steenburgen, organizzerebbero a casa loro dei meeting coi membri tanto che QAnon finirebbe per invadere anche la vita lavorativa di Jenkins, con lo sciamano QAnon che si presenterebbe sul posto di lavoro di Jenkins. E sicuramente amerebbero anche Trump. Non posso parlare per Ferrell e Reilly, ma penso di poter dire con una certa sicurezza che mi darebbero ragione.
A seguire trovate la sinossi ufficiale:
Nancy e Robert si incontrano a un convegno. E' amore a prima vista e lei decide di andare a vivere da lui. Ma i due non sono proprio giovanissimi e hanno due figli sulla quarantina che vivono ancora a casa con mamma e papà. Brennan, il figlio di Nancy, ora deve trasferirsi e andare a condividere la camera con il 'fratellastro' Dale che non è per nulla intenzionato ad accoglierlo con il sorriso sulle labbra
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!