Fonte: Varie
Non c'erano grandi dubbi sull'esito della votazione, anzi il margine non enorme (296 voti a favore contro 233 contrari) fa capire che diversi esponenti della maggioranza hanno votato contro. Comunque, l'
Assemblea nazionale francese (l'equivalente della nostra Camera dei deputati) ha approvato la proposta di legge che, al suo interno, prevede soprattutto la sospensione dell'abbonamento a Internet dopo tre infrazioni (ossia, tre volte in cui si viene 'beccati' a scaricare materiale illegale).
Ora la legge, dopo l'approvazione al Senato di questa mattina, dovrà passare al vaglio della Corte costituzionale francese, che raramente ha respinto una legge. Gli oppositori a questa scelta contano però di sfruttare la recente indicazione europea (non ancora diventata legge), che ritiene illegittimo sospendere l'abbonamento Internet a una persona senza una sentenza di una Corte. Di sicuro, la scelta non mancherà di suscitare polemiche, anche perché l'opposizione sarà decisamente tenace.
Mark Mulligan, un analista contattato dal
New York Times, sostiene che "il piano francese probabilmente non riuscirà a produrre tante sospensioni perché la tecnologia progredirà". In effetti, molti pirati stanno già sviluppando sistemi che permettano un anonimato completo per chi naviga (e quindi anche e soprattutto per chi condivide contenuti illegali) ed è probabile che il sistema più colpito da questa legge (il
peer to peer) verrà presto soppiantato da altri meno attaccabili a livello giuridico. Per ora, intanto, siti come
Mininova stanno filtrando pesantemente i Torrent che vengono scambiati, rendendo molto difficile trovare materiale illegale. L'ironia della situazione è che così, sempre più gente andrà verso
Pirate Bay, aumentando la popolarità di questo sito odiatissimo dalle major...
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