Francesco Francavilla e altri autori commentano la "tempesta perfetta"

‪Francesco Francavilla‬ e tanti altri autori si sono scatenati con i commenti su ‪Giunone‬, la tempesta perfetta che avrebbe dovuto bloccare New York‬...

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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La “tempesta perfetta” Giunone alla fine ha risparmiato New York, anche se neve e gelo hanno colpito sette stati del nordest degli Usa, con notevole violenza su Connecticut, Rhode Island, Massachusetts, New Hampshire e Maine e con particolari disagi per Boston e Philadelphia.

I meteorologi hanno già presentato le loro scuse per l'errore e l'allarmismo che si è diffuso lunedì scorso, a partire dal sindaco Bill De Blasio, accusato di eccessiva prudenza, che ha imposto divieto assoluto di circolazione alle auto private per tutte le 24 ore. Il ricordo della bufera che paralizzò la Grande Mela nel 2010 è ancora ben vivido nella memoria di tutti i suoi cittadini, che obbedienti sono rimasti a casa, come raccomandato dalle autorità.

Pochi sono stati gli uffici, i ristoranti e gli esercizi commerciali a restare aperti. La città che non dorme mai si è trasformata per una volta in una gigantesca metropoli fantasma, coperta da una coltre di neve, uno spettacolo unico, quasi lo scenario di un film apocalittico. Poi, il giorno seguente, tutto è tornato alla normalità.

In barba ai disagi e alle problematiche atmosferiche presunte o reali, il mondo dei comics americani si è scatenato su Twitter con i commenti più disparati. Abbiamo selezionato e vi proponiamo quelli che ci sono parsi i più divertenti, ironici o curiosi. Buona lettura.

Alex Segura: Per favore non affollate il marciapiede, di modo che il vostro o la vostra compagna possa scattarvi una foto con la neve.

Victor Gischler: Se potessi ricominciare da capo, farei l'inviato meteo per la TV.

Godetevi questo siparietto tra Scott Snyder, Greg Pak, Charles SouleFrancesco Francavilla:

Scott Snyder: [postando la foto qui sotto] Il reparto degli attrezzi spazzaneve ...

Scott Snyder

Greg Pak: [in risposta a Snyder] Guarda se gli è rimasta qualche fiamma ossidrica.

Charles Soule: [si unisce alla conversazione] Puoi provare anche a rovesciare cherosene sulla neve e dargli fuoco. Io lo facevo sempre da ragazzino in Michigan.

Francesco Francavilla: [postando l'immagine sotto]

Francesco Francavilla

Scott Snyder : [in chiusura]: Se mancherà la corrente, dovrò proprio bruciare tutti i vostri fumetti che ho per stare al caldo.

Qualcuno è stato preso alla sprovvista, qualcun altro no e c'è pure chi ha avuto problemi con il proprio animale domestico.

Joey Esposito: [postando l'immagine sotto] Non ho preso sul serio le previsioni del tempo e adesso, merda.

Joey Esposito

Ming Doyle: Non ho fatto la spesa in previsione della bufera di neve ma abbiamo un sacco di confezioni di Soylent [drink ipernutrizionali], così ti ho fregato, brutto tempo, vivrò per sempre.

James Tynion IV: Voglio almeno TRENTA METRI di neve mentre me ne sto a dormire. Voglio vivere in un palazzo di ghiaccio domani e la Natura più nulla potrà su di me.

Joe Carnahan: Se avevate qualche dubbio sulla neve, siamo qui per riprendere e trasmettere questa nevicata OGNI 5 FOTTUTI SECONDI.

Marguerite Bennett: [postando l'immagine sotto]  La vista dalla finestra del nostro soggiorno:

Marguerite Bennett

Jeff Smith: Il vento sta soffiando così forte che c'è un cumulo di neve dentro il mio studio. Sta soffiando attraverso le crepe della porta.

C.B. Cebulski: Cari politici che avete paura della neve e avete paralizzato New York più della “tempesta”... Il mio gatto ha fame. Belli miei, che ne dite di venire a portargli da mangiare qualcosa?!

Josh Flanagan: Cavolo. Non ne è venuta così tanta come avevano detto. Comunque sto cercando di capire dove diavolo far fare la cacca al mio cane, visto che la neve gli arriva alla testa.

Joe Caramagna: Questi ottanta, novanta centimetri di neve, assomigliano più a una decina. Che delusione! Cosa dicono le cifre la fuori?

Arune Singh: Ho riso come quando una tempesta di neve sconfisse Aquaman. Ragazzi non c'è pace!

Dan Jurgens: L'altra notte mentre guardavo [il giornalista televisivo] Anderson Cooper e compagnia bella, in fibrillazione per la neve, continuavo a dire: “NON è una tempesta”. È solo una piccola nevicata.

Fonte: Bleeding Cool

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