Foundation: iniziate le riprese della serie Apple, sarà la più grande produzione mai girata nella Repubblica d'Irlanda

Sono iniziate le riprese di Foundation, la serie tratta dal Ciclo delle Fondazioni di Isaac Asimov: sarà la più grande produzione mai girata in Irlanda

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi
Sono iniziate le riprese di Foundation, la serie originale Apple basata sul ciclo di romanzi delle Fondazioni di Isaac Asimov.

A dare la notizia Screen Ireland, la film commission irlandese che ha annunciato oggi i progetti che verranno girati nell'Isola nel 2020. All'interno del comunicato la serie viene citata così:

Tra le produzioni internazionali citiamo Foundation, una serie drammatica originale della Apple che racconta la saga epica di La Fondazione, una banda di esiliati che scoprono che l'unico modo per salvare l'Impero Galattico dalla distruzione è sconfiggerlo. La serie è basata sulla saga letteraria omonima di Isaac Asimov.

Sarà la più grande produzione di sempre mai girata sui set nella Repubblica d'Irlanda e creerà oltre 500 posti di lavoro.

Le riprese si svolgono presso i Troy Studios di Limerick e tra gli irlandesi coinvolti nella produzione c'è anche la costumista Eimer Ní Mhaoldomhnaigh (David Copperfield).

La serie composta da 10 episodi vede David S. Goyer e Josh Friedman come showrunner e produttori esecutivi (al fianco di David Ellison, Dana Goldberg e Marcy Ross).

Nel cast Lee Pace, che vestirà i panni di Brother Day, l'attuale imperatore della Galassia, mentre Jared Harris sarà Hari Seldon, un genio della matematica che predice la fine dell'impero.

Il Ciclo delle Fondazioni ha come protagonista Hari Seldon: un uomo che ha dedicato la sua vita a sviluppare il concetto di psicostoria, una scienza in grado di prevedere statisticamente il futuro. Quando Hari prevede l’imminente caduta dell’Impero Galattico e un periodo di barbarie che durerà circa trentamila anni, lo scienziato cerca di creare una fondazione di artigiani di talento e ingegneri che possano preservare ed espandere la conoscenza collettiva dell’umanità con la speranza di fondare un nuovo impero.

Originariamente pubblicato come serie di otto racconti brevi su Astounding Magazine nel 1942, Il Ciclo della Fondazione è composto dai libri Fondazione, Fondazione e Impero e Seconda Fondazione, e la saga ha permesso a Isaac Asimov di conquistare il prestigioso premio Hugo nel 1966 come Miglior ciclo fantascientifico. Successivamente lo scrittore ha ideato altri prequel e sequel.

Riportiamo la trama del volume Ciclo delle Fondazioni – Prima Fondazione-Fondazione e impero-Seconda Fondazione:

L’impero galattico esercita da secoli il suo potere su tutti i pianeti conosciuti, ma ora sta scomparendo: lascerà il posto a 30.000 anni di ignoranza e violenza. Hari Seldon, creatore della rivoluzionaria scienza della “psicostoria”, sa quale triste futuro aspetta l’umanità. E per preservare la civiltà, riunisce i migliori scienziati e studiosi su Terminus, un piccolo pianeta ai margini della galassia. È la Prima Fondazione, destinata a essere rapidamente cancellata da un terribile e misterioso mutante che impone un’orribile dittatura. Non tutto comunque è perduto; tra le rovine di quello che era stato un faro del sapere si mormora che, nascosta in un remoto angolo della galassia, vi sia una Seconda Fondazione. La cercano disperatamente coloro che intendono distruggerla così come i sopravvissuti della Prima Fondazione. Il suo destino giace nelle mani di un adolescente, Arkady Darell…

Sony Pictures aveva acquistato i diritti dei romanzi nel 2009 e aveva affidato il compito di dirigere e produrne un adattamento cinematografico al regista Roland Emmerich, passando poi l’incarico a Dante Harper e infine cedendo la proprietà alla HBO, la quale nel 2014 affidò il progetto di una serie tv a Jonathan Nolan, dedicandosi però poi a Westworld e non arrivando mai a ordinare nemmeno uno script.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Continua a leggere su BadTaste