Focus Indie - This Is the Police
L'appuntamento settimanale con Focus Indie, il nostro approfondimento sui titoli più interessanti del panorama indipendente
This Is the Police vuole mettere insieme vari generi, però sempre tenendo l'attenzione del giocatore sull'obiettivo primario di Boyd, il mezzo milione. Il gioco propone quindi una struttura ludica nella quale vengono utilizzati sostegni provenienti da differenti contesti. In primis Jack è ancora il capo della polizia, nei sei mesi che gli rimangono, e deve quindi gestire il proprio dipartimento. Scartoffie, assegnazioni e turni sono l'ordinaria amministrazione. Freeburg è una città tutto sommato tranquilla, ma le cose succedono, e quindi nei compiti del giocatore c'è anche quello di affrontare le emergenze che capitano, sempre dall'alto, sempre non agendo direttamente ma secondo le caratteristiche di un sistema che prende molto dai gestionali e dagli strategici, con risorse, economiche e umane, da gestire in modo intelligente ed oculato. Presto però ci si accorgerà che la tranquillità di Freeburg è solo apparente, ed allora si inizierà ad essere invischiati in faccende molto delicate.
Il capo della polizia ha potere, ha contatti, ed è tramite quelli che Boyd punta ad assicurarsi la somma che tanto desidera, che sente essergli dovuta, dopo tutti gli anni passati al servizio della legge. Il giocatore è coinvolto quindi nella sua doppia vita, e sta a lui decidere fino a che punto spingersi, se sacrificare totalmente una vita passata nel rispetto delle regole o conservare la propria morale. Meno si rischia, meno ci si espone, meno si guadagna ovviamente. Si passa da un evento all'altro, ed ogni azione provoca conseguenze; i personaggi del gioco non sono meri comprimari, occorre fare attenzione a come sii trattano i propri interlocutori, a come si agisce e come si risponde. Ecco quindi che elementi quasi da avventura grafica vanno ad arricchire un gameplay intrigante.