Focus Indie - Rain World
Il nostro approfondimento sui titoli più interessanti del panorama indie
Rain World
Rain World è un platform, con elementi survival, ambientato tra le rovine di un mondo dimenticato, devastato da catastrofi provocate, probabilmente, dall'uomo. La natura è impazzita, prima distrutta e poi profondamente modificata, l'ecosistema stravolto, e tutto quello che rimane del passato sono vecchie rovine, rimasugli di colossali impianti industriali, ora coacervo di veleni e pericoli. Una pioggia pesante, martellante, batte la superficie, la vita non esiste più, e quei pochi animali rimasti passano la maggior parte del loro tempo in letargo, uscendone solo per procurarsi il cibo necessario a sopravvivere ad un altro ciclo. Tra di loro, uno strano incrocio tra un lumaca ed un gatto, e sarà proprio i panni del bizzarro essere che il giocatore si troverà ad indossare.
Il gioco di Joar Jakobsson colpisce anche per lo stile adottato, un 2D che non mostra particolare dettaglio, ma la semplicità della desolazione, ben evidente da una palette cromatica spenta e tetra. La sua capacità Jakobsson la mostra nelle animazioni, assolutamente pregevoli, che contribuiscono a rendere più vicino al giocatore l'animale che controlla. Per un giudizio definitivo sul gioco, previsto per PC, Mac e Linux (ma non sono escluse altre piattaforme) bisognerà attendere i prossimi mesi.