Focus Indie - Moon Hunters
L'appuntamento settimanale con Focus Indie, il nostro approfondimento sui titoli più interessanti del panorama indipendente
E' questo lo spunto narrativo di Moon Hunters, che seguendo molti altri titoli di recente uscita o concezione punta forte sul multiplayer per valorizzare la sua natura action RPG, multiplayer che su PC sarà disponibile sia online che in locale, mentre su PlayStation 4 e PS Vita, le altre due piattaforme sulle quali il gioco arriverà, potrebbe essere solo locale. La storia del gioco non è solo quella della sparizione della Luna, sarà soprattutto quella che, ad ogni partita, scriveranno i giocatori, tramite le loro azioni. Il concetto di mito, di racconto da tramandare, è infatti presente nel gioco, al punto che più che l'avventura in sé sarà più importante il modo in cui verrà portata a termine, sconfiggendo tantissimi nemici, dando prova di grande intelligenza o trovando un altro modo per rimanere impressi nella storia. Saranno infatti necessarie solo circa due ore per completare il periglioso viaggio, ma ogni volta esso sarà diverso, attraverserà diverse ambientazioni, sarà caratterizzato da eventi diversi, metterà il giocatore di fronte a varie scelte: proseguire nella propria missione, o rischiare di farla fallire per salvare la propria amata?
Gli eroi che completeranno il loro arduo compito saliranno in cielo e prenderanno forma di costellazioni, per essere ricordati dai loro successori. Dal cielo guarderanno quindi le imprese dei nuovi guerrieri, che ne seguiranno le gesta, e che come loro apparterranno a varie classi: streghe, spadaccini, occultiste, druidi, incantatrici avranno ognuno le proprie peculiarità, da utilizzare stagliandosi da soli contro il male, o coordinando i propri sforzi. L'azione mira ad essere intensa e scenografica, epica, di facile assimilazione, coerentemente con la ridotta durata di ogni avventura.