Se provate qualcosa di simile ad una forte repulsione per gli insetti Hollow Knight potrebbe non fare al vostro caso. Decisamente. E non è un caso che i tre ragazzi che lo stiano sviluppando vengano dall'Australia, nazione che ha nel canguro il suo animale più rappresentativo, ma che è terra di attrattiva per gli entomologi. E l'opposto per gli entomofobi. Tutto questo per dire che il promettente titolo di Team Cherry ha come personaggi degli insetti antropomorfi ed è ambientato in un reame sotterraneo, quello di Hallownest. Lo stile con il quale sono realizzati è però talmente dolce, delicato, ricercato, che anche coloro che alla vista di un qualcosa che zampetta, saltella o vola trasaliscono non potranno non rimanere affascinati dal gioco. E non solo per quello.
Hollow Knight mette in campo il repertorio dell'action adventure bidimensionale, con un eroe coraggioso ed un vasto mondo da esplorare, in maniera non lineare. Teatro dell'azione è il reame dimenticato di Hallownest, un tempo luogo di meraviglia, ora ridotto a rovine, che però nascondono ancora qualche tesoro perduto, ambito da esploratori e guerrieri. E' quando da Hallownest inizia a non uscire più nessun avventuriero che diventa evidente la presenza di un potere corrotto tra le sue antiche strade e tra i suoi tunnel, un veleno mefitico che fa impazzire le creature e cancella le memorie degli esploratori. Hollow Knight, enigmatico eroe, parte quindi alla ricerca di un modo per ristabilire la normalità, ed il suo viaggio segue tutti gli stilemi del genere: all'inizio ha solo la sua spada a disposizione, mano a mano che procederà attraverso Hallownest otterrà abilità e potenziamenti che gli consentiranno di andare avanti, ma anche di tornare lì dov'era già stato, aprendo la via verso nuove zone, infilandosi in scorciatoie prima inservibili.
La struttura del gioco non pare essere originalissima, ma gli sviluppatori promettono di rendere il loro titolo particolare con una serie di espedienti. Hollow Knight si muove rapidamente, reagisce subito agli input del giocatore, e questo dovrebbe rendere ogni combattimento inteso, emozionante; anche perché l'intenzione dei tre australiani è quello di proporre un titolo impegnativo, nel quale non manchino momenti in cui l'eroe si ritroverà debole ed accerchiato da ostici nemici. E' inutile nascondere però che al momento l'elemento di maggiore attrattiva del gioco di Team Cherry è l'aspetto. Hollow Knight è un bellissimo dipinto bidimensionale, nel quale regnano le tonalità scure, dal grigio al nero al blu al viola, che mostra una direzione artistica attentissima al dettaglio, nei personaggi così come nei fondali. E su tutto aleggia quell'aura misteriosa e strana che è impossibile non percepire anche solo dalle immagini, figuriamoci quanto potrà essere tangibile nel gioco, che arriverà ad agosto su PC e Wii U.