Flashpoint: Ezra Miller sull'impatto che il film avrà sull'Universo DC
Intervistato da Entertainment Weekly Ezra Miller ha parlato brevemente di Flashpoint e di ciò che comporterà all'interno del'Universo DC
Ezra Miller, attualmente nelle sale in Justice League nei panni di Barry Allen ha parlato con Entertainment Weekly di Flashpoint, il cinecomic interamente dedicato a Flash ancora in fase di progettazione.
Ciò che i fan intendono quando sentono parlare di Flashpoint è come una "crisi". Cominciamo a capire che il nostro prezioso universo DC sarà inevitabilmente lacerato da un infinito tessuto di multiversatilità che causa una sorta di emicrania. Il DC Hyper-Extended Multiverse, come lo definisco io. Quotatemi!
Ci sono elementi con cui giocheremo che non potevamo esplorare altrove. La portata di questo, e la storia di Batman anche.
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!
Flashpoint al momento è senza regista, nel frattempo è stato riscritto da Joby Harold. Nei fumetti, la storyline di Flashpoint racconta di come Flash riesce ad alterare l’Universo tornando indietro nel tempo (nella serie tv questo elemento è stato utilizzato all’inizio della terza stagione). Scritta nel 2011 da Geoff Johns e Andy Kubert, Alex Sinclair e Sandra Hope, Flashpoint è nata come storia ma si è trasformata in un crossover che ha scosso l’intero universo DC. In Flashpoint, Barry si sveglia in un mondo che non riconosce più: non ha più i suoi poteri, non esiste la Justice League, sua madre è ancora viva (ma suo padre è morto di arresto cardiaco, pur non essendo mai andato in prigione). Assieme a Thomas Wayne (che in questo mondo è diventato Batman dopo la morte di suo figlio) ricreerà l’incidente che gli ha dato i poteri, cercherà di rimettere insieme una Justice League molto diversa da quella che conosciamo e scoprirà chi è il vero responsabile di tutto ciò: c’entra un viaggio indietro nel tempo per cercare di salvare una persona da morte certa.