Five Nights at Freddy’s: la regista sulla decisione di non puntare a un film vietato ai minori

Emma Tammi ha parlato di Five Nights at Freddy’s, il nuovo lungometraggio horror prodotto dalla Blumhouse 

Redattore per badtaste.


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Durante una chiacchierata con Inverse, Emma Tammi ha parlato di Five Nights at Freddy’s, il nuovo lungometraggio horror prodotto dalla Blumhouse tratto dalla popolare IP videoludica di survival horror ideata da Scott Cawthon.

La regista ha parlato nello specifico della decisione di puntare a un film PG-13, e non vietato ai minori:

Abbiamo cercato di spingerci ai limiti del possibile restando nell'ambito del PG-13, perciò le uccisioni dovevano avvenire in un certo modo. E sebbene sia così divertente in molti film violenti vedere scene crude e sbudellamenti, è altrettanto divertente trovare modi creativi per mostrare certi momenti senza mostrare i dettagli. In alcuni casi abbiamo usato ombre, sagome ed effetti sonori per sentire l'impatto di un momento senza mostrare violenza. È stato divertente e l'ho apprezzato tanto perché FNAF ha un pubblico anche molto giovane e non volevamo escludere nessuno.

l film segue una guardia giurata tormentata che inizia a lavorare al Freddy Fazbear’s Pizza. Mentre trascorre la sua prima notte di lavoro, si rende conto che il turno di notte da Freddy’s non sarà così facile da superare.

La pellicola sarà proposta in anteprima nazionale il 31 ottobre e poi arriverà in sala dal 2 novembre.

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