Final Fantasy VII Remake, i lavori sul doppiaggio sono giunti al termine
Yoshinori Kitase aggiorna i fan sullo stato dei lavori su Final Fantasy VII Remake
Lorenzo Kobe Fazio gioca dai tempi del Master System. Scrive per importanti testate del settore da oltre una decina d'anni ed è co-autore del saggio "Teatro e Videogiochi. Dall'avatara agli avatar".
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Yoshinori Kitase, producer di Final Fantasy VII Remake, nel corso di una breve intervista ha aggiornato i fan più apprensivi sullo stato dei lavori dell'attesa produzione Square-Enix. Dopo l'annuncio in pompa magna durante l'E3 del 2015, si sono perse un po' le tracce del titolo, facendo sorgere qualche malumore sopratutto tra chi sperava di mettere le mani sul gioco in tempi relativamente contenuti.
Grazie alla breve dichiarazione del producer, apprendiamo che i lavori scorrono piuttosto bene, per quanto a rilento, per motivi facilmente intuibili, ovvero il voler realizzare un grande remake, all'altezza delle aspettative e in grado di onorare l'originale.
Difficile fare stime su quanto manchi alla release insomma, tanto più che parlando di "storia principale" viene il dubbio che manchino ancora molte parti del gioco da doppiare. C'è comunque la controprova che il team stia facendo le cose con i dovuti accorgimenti. Il che vale già mezza garanzia.
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"Il remake di Final Fantasy VII richiede una solidissima preparazione. I doppiatori hanno quasi finito le sessioni di registrazione per quanto riguarda la storia principale. I fan potrebbero aspettarsi un Cloud molto simile a quello conosciuto in Final Fantasy VII: Advent Children, ma dal momento che abbiamo a che fare con il "primo" Cloud, quello precedente a Advent Children, la performance vi potrà sembrare particolarmente fresca".
Trovate tutti i dettagli del gioco nella nostra scheda.
Fonte: Gamepur