I film Marvel criticati dalla regista che aveva rifiutato Black Widow accusando di sessismo lo studio
Lucrecia Martel, che aveva già accusato i Marvel Studios di sessismo giudicato i film di pessimo gusto, torna a rincarare la dose...
Forse ricorderete che fra le registe approcciate dai Marvel Studios per la regia di Black Widow (poi affidata a Cate Shortland) c'era anche Lucrecia Martel, la regista argentina di Zama.
La regista spiega:
No, no, no! Non ho visto Black Widow. Ci ho provato. Hanno contattato un gran numero di registe donne. Non avrei mai immaginato che la Marvel potesse contattare e riunire un gruppo di registe e che io ne avrei fatto. Non avrei mai pensato che fosse possibile. Avrei amato fare un film con loro, ma avrei dovuto offrire qualcosa che sarebbe piaciuto anche a me vedere in quel mondo.
E insomma, a quanto pare alcuni film dei Marvel Studios sono disponibili sugli aerei. E ne ho visto qualcuno. Trovo che il loro sound sia di pessimo gusto. Così come gli effetti visivi e il suono di questi effetti. Parlo proprio della selezione di suoni che collegano questi effetti, la trovo davvero molto brutta. E usano la musica in modo orribile.
Le accuse di sessimo fatte da Lucrecia Martel ai Marvel Studios nel 2018
Come vi abbiamo accennato qualche riga più sù, non è la prima volta che Lucrecia Martel parla del suo mancato rapporto di lavoro coi Marvel Studios. Lo aveva fatto già nel 2018, nei limiti di quello che le era consentito fare dall'accordo di non divulgazione siglato, evidenziando anche un certo sessimo nella situazione che si era venuta a configurare.
Ecco le sue parole:
Ho ricevuto un’email dalla Marvel per un incontro. Cercavano registe per Vedova Nera e ci sono andata. Ho firmato in realtà un accordo che mi vieta di parlarne, ma posso dire che la Marvel e altre case di produzione stanno cercando di coinvolgere più donne alla regia. Credo che abbiano scelto un’altra regista. All’incontro mi hanno detto: “Ci serve una donna perché abbiamo bisogno di qualcuno che abbia a cuore lo sviluppo del personaggio di Scarlett Johansson”.
Ed ecco poi il passaggio relativo al sessismo:
Mi hanno detto: “Non preoccuparti per le scene d’azione, ce ne occuperemo noi”. Io pensavo che mi sarebbe piaciuto incontrare Scarlett Johansson, ma anche che avrei voluto girare le scene d’azione. Le compagnie sono interessate alle donne registe, ma pensano ancora che le scene d’azione siano per gli uomini.
Aveva anche parlato di un aspetto, quello sonoro, di cui ha discusso anche nella recente intervista citata:
La prima cosa che gli ho chiesto è se si potessero cambiare gli effetti speciali, perché ci sono troppi lampi di luce….li trovo orribili. E poi anche le colonne sonore dei film Marvel sono piuttosto orrende. Magari non concordiamo, ma è davvero difficile guardare i film Marvel, fanno male alle orecchie.
Trovate tutte le informazioni su Black Widow dei Marvel Studios nella scheda del film!
FONTE: The Film Stage