Feud: spiegato il cameo di John Waters nei panni di William Castle

Da una leggenda a un'altra: una buona parte degli spettatori di Feud saranno rimasti sorpresi nel veder entrare in scena, nel sesto episodio, nientemeno che il regista John Waters, punto di riferimento del cinema indipendente, autore di Fenicotteri Rosa, Grasso è bello e La Signora Ammazzatutti. Waters ha infatti interpretato un cameo, vestendo i panni dell'altrettanto iconico regista di B-movie William Castle, che diresse la star Joan Crawford nel suo truculento Cinque Teste Mozzate.

Il regista settantenne ha più volte esternato, nel corso degli anni, la propria ammirazione per il maestro dell'horror Castle, motivo per cui il co-autore e regista dell'episodio di Feud, Tim Minear, ha pensato di coinvolgerlo nel progetto. "Avevo scritto questa scena, ed eravamo riuniti a chiederci chi avrebbe potuto interpretare un grande cameo nel ruolo di William Castle. Durante le mie ricerche su William Castle, continuavo a trovare dichiarazioni di John Waters su William Castle," ha rivelato Minear in un'intervista.

"Ho scoperto che John era tra il pubblico di una delle proiezioni del tour promozionale di Cinque Teste Mozzate, in cui Castle aveva coinvolto Crawford. Quindi, aveva assistito a quella scena dal vivo. Mi è sembrato che John Waters - che è un'icona già di diritto - avrebbe portato qualcosa di speciale interpretando un'altra icona verso cui nutriva un grande affetto, e che ha spesso dichiarato essere uno dei motivi ispiratori che l'hanno spinto a diventare regista. Quindi, mi sembrava proprio l'unica cosa da fare."

In aggiunta a questa premessa, Minear ha elogiato la professionalità di Waters sul set: "È stato davvero super gentile, e si è molto divertito." Un divertimento che è arrivato anche al pubblico che ha assistito alla sua performance nell'episodio, e che attende impaziente le ultime due puntate dell'agguerrita faida tra Bette Davis e Joan Crawford, per un finale di stagione che si preannuncia senza esclusione di colpi.

Fonte: A.V. Club