Festival di Venezia, programma del 2 settembre: il giorno di Bones and All di Luca Guadagnino

Il programma del 2 settembre al Festival di Venezia prevede Bones and All, Athena, L'origine du mal, Padre Pio e altro ancora

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La nostra diretta su Twitch

Questa sera alle 22:00 sul nostro canale Twitch parleremo in diretta dei film che abbiamo visto nel corso della giornata, commentandoli con i nostri follower e parlando anche dei nostri incontri con gli autori qui a Venezia. Seguiteci!

Il concorso passa da Wiseman e arriva a Bones and All di Guadagnino

Partiamo dal concorso, in Sala Grande: alle 16.45 (18.00 al Palabiennale) il grande Frederick Wiseman presenta il suo film di finzione, Un couple, girato durante la pandemia in totale autonomia e da lui scritto assieme alla protagonista Nathalie Boutefeu.

Alle 19.00 (20.00 al Palabiennale) tocca a Bones and All di Luca Guadagnino, con Taylor Russell e Timothé Chalamet, pellicola attesissima dai fan. Un ritorno in concorso per Guadagnino dopo A Bigger Splash e Suspiria.

Alle 21.45 (22.20 al Palabiennale) tocca invece ad Athena, di Romain Gavras, con Dali Benssalah, Sami Slimane, Anthony Bajon, Ouassini Embarek, Alexis Manenti.

Orizzonti e Orizzonti Extra

Per Orizzonti Extra, alle 09.00 in Sala Giardino c'è L'origine du mal di Sébastien Marnier, mentre alle 21.00 sempre in Sala Giardino c'è Valerie si sposa di Michal Vinik.

Il concorso di Orizzonti prosegue in Sala Darsena alle 14.15 con L'uomo più felice del mondo di Teona Strugar Mitevska e alle 17.00 con La sindacalista di Jean-Paul Salomé con Isabelle Huppert.

Settimana della critica e Giornate degli Autori

Per la Settimana della Critica, alle 14:00 in Sala Perla c'è Come le lumache di Margherita Panizon seguito da Margini di Nicolò Falsetti. Al termine, conversazione con gli autori e il cast.

Per il terzo giorno di festival le Giornate degli Autori propongono tre opere che raccontano l’emancipazione, sia personale che collettiva.

Dall’Iran arriva Jafar Najafi con il film Alone, tra gli Eventi Speciali delle Giornate. È la storia di Amir che a causa della morte del padre si ritrova giovanissimo ad essere capofamiglia, solo contro tutti - come suggerisce il titolo - davanti all’incomprensibile tradizione delle spose bambine. In questo dramma documentario Najafi racconta la lotta del protagonista per proteggere le due sorelle gemelle dall’ingiustizia di un destino scritto. Un film che suggerisce la rivoluzione inconsapevole di una generazione che apre finalmente gli occhi davanti all’inaccettabile e lotta per cambiarlo. Jafar Najafi ha diretto il film breve Asho (2019) con il quale si è aggiudicato il premio per il Miglior documentario per bambini all’IDFA di Amsterdam. La proiezione di Alone, alla presenza del regista, sarà alle 11.30 in Sala Perla.

Dopo Pasolini presentato alla 71ª edizione della Mostra, Abel Ferrara torna a Venezia con Padre Pio scritto insieme a Maurizio Braucci. “Questo non è un film sui miracoli”, ha commentato il regista, “bensì su un uomo visionario fin dall’infanzia, un giovane inquieto e dubbioso che lotta per trovare la sua vocazione: Francesco Forgione nato a Pietralcina”. Un film che ci riporta negli anni ’20, a quell’Italia di famiglie disperate, della povertà assoluta, delle malattie e dei disordini politici, di uomini affaticati dalla Prima Guerra Mondiale che  avevano combattuto senza sapere bene in nome di cosa. I giovani soldati tornavano nei villaggi, in quelle terre violente sulle quali la Chiesa e i ricchi proprietari terrieri esercitavano un dominio incontrastato. San Giovanni Rotondo - che oggi tutti riconoscono come il santuario di San Pio - era uno di questi villaggi. Ferrara racconta l’arrivo del frate in uno sperduto convento di cappuccini, per iniziare il suo ministero.  La vigilia delle prime elezioni libere in Italia fa da premessa a un massacro reale e metaforico, un evento apocalittico che avrebbe cambiato il corso della storia. La proiezione di Padre Pio alla presenza del regista e del cast, sarà in Sala Perla alle ore 16.45.

Su un’isola del Dodecaneso è rimasto un solo bambino, l’unico studente della piccola scuola elementare. Questo è l’incipit di Kristos, the last child, una co-produzione tra Italia, Grecia e Francia diretta da Giulia Amati, i cui lavori sono soliti affrontare questioni politiche e sociali. Il racconto dell’ultimo bambino ha origini nella stessa infanzia della regista, nel ricordo di suo padre e in un’isola a lei cara dove la storia si sviluppa. Un’ambientazione che è quasi protagonista insieme al bambino, luogo di magia ma anche di solitudine, un posto che alimenta la solidarietà ma che è anche il nido da lasciarsi alle spalle per potersi emancipare. L’appuntamento è alle 21.30 presso la Sala Laguna.

Gender equality e pari opportunità. Presente e prospettive future nel cinema e nell'audiovisivo è il titolo dell’incontro promosso da 100autori all’interno delle Giornate nel quale si analizzeranno i vantaggi della legge cinema che ha introdotto incentivi alle pari opportunità. Il settore audiovisivo svolge un ruolo strategico nella battaglia per i diritti di genere, perché può contribuire al cambiamento culturale, proponendo un modello di società diversa e dando spazio a una pluralità di autrici e autori con il risultato di modellare e influenzare percezioni, idee e comportamenti e dirigerli verso il superamento di discriminazioni e soprusi. 

L’incontro sarà moderato da Paola Randi (regista, sceneggiatrice e coordinatrice del Gruppo Pari Opportunità dei 100autori) al quale prenderanno parte Annalisa Cipollone (Capo Ufficio di Gabinetto del MiC), Celeste Costantino (coordinatrice dell’Osservatorio), Marta Donzelli (Presidente del CSC), Laura Delli Colli (Presidente SNGCI e Nastri d’Argento), Gaia Furrer (direttrice artistica delle Giornate). Sono previsti gli interventi di: Francesca De Martini (UNITA), Fabia Bettini (Direttrice Artistica "Alice nella città"), Margherita Chiti (Consigliera Women in Film, Television & Media Italia), Nevina Satta (Direttrice Fondazione Sardegna Film Commission), Annamaria Granatello (Direttrice Premio Solinas), Margherita Ferri (regista e sceneggiatrice).  L’incontro si terrà alle 10.30 in Sala Laguna.

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