Venezia 2023 è in marcia: alcuni film degli studios ci saranno e gli indipendenti (con le star) sono assicurati

Nessun festival di Venezia senza film americani: gli indipendenti non hanno problemi di sciopero e non tutti gli studios si stanno ritirando

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No, un festival di Venezia senza film americani non è quello che ci aspetta. Almeno non stando a quella che è la situazione al momento.

Nonostante lo sciopero degli attori impedisca anche la promozione dei film cui hanno partecipato, e questo include la presenza ai festival, sui tappeti rossi e le interviste, lo stesso la Mostra del cinema di Venezia avrebbe tamponato le disdette. Il rischio che tutti gli studios ritirino i propri film in caso ci sia solo il regista a fare la promozione sembra scongiurato.

Screen International, appoggiandosi alle proprie fonti, ha pubblicato un articolo in cui spiega che a meno di una settimana dalla conferenza stampa di annuncio del programma (prevista per il 25 luglio) la Mostra sta lavorando di telefonate e conversazioni per tenere quanti più film hollywoodiani è possibile. Gli studios stanno trattando separatamente, il che significa che alcuni hanno già ritirato il film che avrebbero dovuto portare, altri invece lo porteranno anche senza il supporto promozionale delle star. 

In aggiunta a questo ci sono i film indipendenti, che non sono mai stati un problema. Le regole del sindacato (SAG-AFTRA) in caso di sciopero dicono infatti che i loro associati possono lavorare per le produzioni indipendenti. La battaglia sindacale è con gli studios e non con realtà come la A24 ad esempio, con le quali trattano separatamente e al momento non hanno contenziosi. Sempre secondo Screen International il festival di Venezia di quest’anno avrebbe un film americano indipendente in concorso e uno in Orizzonti, entrambi con una star nel cast che sarebbe anche al festival.

“Stiamo lavorando giorno per giorno al programma. La situazione oggi è meglio di ieri e ieri era meglio dell’altro ieri, questo non significa che lo sarà anche domani, ma questa è la situazione” è la traduzione del virgolettato che riporta Screen International.

Il film di apertura, Challengers di Luca Guadagnino, al momento sarebbe confermato (anche dal festival che non ne ha annunciato il ritiro) nonostante la probabile assenza di Zendaya al Lido.

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