Venezia 2023 è in marcia: alcuni film degli studios ci saranno e gli indipendenti (con le star) sono assicurati
Nessun festival di Venezia senza film americani: gli indipendenti non hanno problemi di sciopero e non tutti gli studios si stanno ritirando
No, un festival di Venezia senza film americani non è quello che ci aspetta. Almeno non stando a quella che è la situazione al momento.
Screen International, appoggiandosi alle proprie fonti, ha pubblicato un articolo in cui spiega che a meno di una settimana dalla conferenza stampa di annuncio del programma (prevista per il 25 luglio) la Mostra sta lavorando di telefonate e conversazioni per tenere quanti più film hollywoodiani è possibile. Gli studios stanno trattando separatamente, il che significa che alcuni hanno già ritirato il film che avrebbero dovuto portare, altri invece lo porteranno anche senza il supporto promozionale delle star.
“Stiamo lavorando giorno per giorno al programma. La situazione oggi è meglio di ieri e ieri era meglio dell’altro ieri, questo non significa che lo sarà anche domani, ma questa è la situazione” è la traduzione del virgolettato che riporta Screen International.
Il film di apertura, Challengers di Luca Guadagnino, al momento sarebbe confermato (anche dal festival che non ne ha annunciato il ritiro) nonostante la probabile assenza di Zendaya al Lido.