Fantastic 4 - I Fantastici Quattro, tutte le scene che mancano all'appello

Dalla Fantasticar all'assedio della Cosa: ecco tutte le scene tagliate da Fantastic 4 - I Fantastici Quattro

Redattore per badtaste.


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Spoiler Alert
"Come siamo arrivati fin qui? L'essere umano è affetto dal desiderio di scoprire, di inventare, di costruire. Il futuro dipende dalla nostra capacità di portare avanti queste idee, una responsabilità che ricadrà sulle spalle delle nuove generazioni. Ma ogni nuova scoperta comporta dei rischi, dei sacrifici e delle conseguenze".

Cominciamo dicendo che il monologo del dottor Storm che si sente nel teaser trailer di Fantastic 4 - I Fantastici Quattro - da oggi finalmente nei cinema italiani - è stato completamente tagliato dal montaggio finale del film di Josh Trank, anche se è piuttosto comune assistere a operazioni di questo tipo: monologhi e frasi ad effetto possono essere registrate appositamente per i trailer.

Il problema del cinecomic targato 20th Century Fox è che in realtà manca comunque una fetta del girato bella corposa: in parte a causa dei tagli imposti dalla produzione e dal regista stesso, in parte per la grossa mole di reshoot, ben lungi dai "pochi giorni di pick-up" a cui i filmmaker avevano accennato.

Analizzare la dose di sequenze rigirate è molto semplice: se per alcuni film la differenza tra girato originale e reshoot è praticamente impossibile da scorgere, per Fantastic 4 - I Fantastici Quattro è invece possibile, e il "merito" va attribuito a Kate Mara. Dopo la fine della riprese principali, infatti, l'attrice si è tagliata i capelli e per la seconda sessione ha dovuto indossare una parrucca piuttosto evidente.

Partiamo proprio dai fratelli Storm...

Johnny e Susan


"Me la sono costruita da solo, pezzo dopo pezzo" - In una discussione con il padre a inizio film, Johnny svela al pubblico di essere molto bravo con la meccanica. In realtà avremmo dovuto assistere alla scena in cui il ragazzo sistema la sua auto.

Dopo la fuga di Destino, Johnny analizza la scena del delitto e "si accende" per precauzione.

Questo fotogramma dal teaser trailer è decisamente evocativo.

La battuta: "Dovresti usare i poteri per aiutare la gente" rivolta alla sorella Susan è stata trasformata in: "Dovresti usare i poteri per fare qualcosa"; lui, invece, appare "in fiamme".

Come anche la battuta in cui Johnny fa un po' lo sbruffone: "Pronti a restare a bocca aperta?"

La prima scena girata da Kate Mara era ambientata a casa Richards. Il cast ha descritto a CB  la sequenza:

Bell: C'era una scena con me e Kate, ma è stata tagliata. Ero così eccitato all'idea!
Mara: Era così dolce, ma pare l'abbiamo ritenuta fin troppo dolce.
Bell: Forse perché non siamo noi quelli che si innamorano...
Bell: Nella scena il Dottor Storm è a casa Reed, dice ai genitori che il loro figlio ha talento. Loro reagiscono dicendo: "Va bene, non abbiamo idea di che cosa sia nostro figlio, ma va bene". Susan sta aspettando fuori, così arrivo io e sono in totale imbarazzo perché lei è una ragazza. Le dico: "Di che cosa stanno parlando? A lui va tutto bene? Me ne devo occupare?". Ho girato la scena con una superstar, è stato divertente.
Mara: Ed è stata la prima scena che ho girato, ma non era la prima per te.
Bell: Giusto, ma è stato divertente. Tagliata.

"Ci avete tenuto nascosti, ma non siamo noi quattro quelli di cui avere paura". Oltra a questa battuta di Susan, manca anche il momento in cui la Donna Invisibile riesce a padroneggiare completamente i suoi poteri (probabilmente dopo la discussione con il padre). Nel film, invece, la vediamo mentre sposta solo un paio di container.

Ben Grimm...


Quella di Ben Grimm (e di conseguenza di Jamie Bell) è la storyline indubbiamente più sacrificata della pellicola.

"Non farti nemici tra i signori in camice, ok?" dice Ben a Reed appena arrivati alla Baxter. "Nel caso so chi chiamare" risponde l'amico, "la forza". Ben gli regala poi un coltellino svizzero, ma nel film non ve n'è più traccia.

Il ragazzo ha una grande passione per il baseball, in un trailer e in un'immagine promozionale lo vedevamo intento a giocare in un campo. Il film avrebbe dovuto raccontarci la passione del ragazzo per questo sport, dando così rilievo a un personaggio che risulta invisibile per 2/3 del film.

Ma non solo: il giovane doveva puntare a una borsa di studio accademica, ma non riusciva a ottenerla. Avremmo così dovuto assistere al suo fallimento (nei fotogrammi seguenti si sfoga) proprio mentre il suo amico Reed era pronto a cambiare il mondo.

Nel montaggio finale c'è un passaggio molto brusco con Ben che rientra in casa e un momento appena successivo alla suddetta scena tagliata, in cui riceve un messaggio da Reed: "Non ce l'avrei fatta senza di te".

...e La Cosa


"Metta giù quel camion!" - Avremmo dovuto assistere all'addestramento della Cosa come vediamo in questi fotogrammi.

La sequenza che però fa più scalpore immaginare sul pavimento della sala montaggio è un momento su cui ha investito particolarmente la martellante promozione.

EW ha scavato a fondo nella questione apprendendo che nella scena tagliata:

  • La Cosa piomba su un campo di ribelli ceceni per metterli fuori gioco; questi tentano qualunque arma, ma senza neanche scalfirlo.

  • Riconoscendo di non poter fare nulla, i ribelli si mettono in fuga.

  • A questo punto arriva la Cavalleria, l'esercito americano, anche se la missione è già stata compiuta.

  • La Cosa gli passa accanto e rivolge loro un cenno: è così che capiamo che Ben Grimm ha cominciato a lavorare per il gioverno americano.

Quanto ai motivi dietro la decisione di rimuovere la sequenza (che nei trailer appariva comunque completa in termini di effetti visivi), le fonti della testata sono contrastanti:

  • Secondo fonti vicine allo studio, Trank era indeciso e non sapeva se inserire o meno la scena, cambiando continuamente idea. Citano la vicenda come l'ennesimo esempio del poco controllo e dell'insicurezza del regista.

  • Fonti vicine a Trank spiegano che il regista fu costretto a tagliare la scena a inizio produzione dallo studio a causa di ridimensionamenti del budget. Dopo i test screening, lo studio si accorse che mancava dell'azione, così diede il via libera a girare la scena senza coinvolgere Trank (a quel punto i loro rapporti erano già incrinati). Ne risultò una scena in stile documentaristico che cozzava con lo stile del resto del film: a quel punto Trank era così esasperato da decidere di rimuovere tutto.

Difficile dire quindi di chi sia la colpa; quel che è certo è che la scena che avrebbe potuto dare respiro - pur se tramite l'azione - a un film fin troppo precipitoso.

Le scene tagliate proseguono a pagina 2

Victor Domashev


Durante le riprese del film abbiamo appreso da Toby Kebbel che il suo personaggio non si sarebbe chiamato Victor Von Doom, ma Victor Domashev. Sarebbe stato un programmatore che sui blog si faceva chiamare Destino. I fan hanno preso molto male la cosa, e la Fox ha quindi deciso di approfittare dei reshoot per modificare le origini del personaggio.

A seguire potete ammirare il momento (tagliato) in cui il Dottor Storm presenta Susan a Victor.

Ecco anche il momento in cui Victor ammira l'operato di Reed e incontra lo scienziato per la prima volta.

Nel montaggio finale, Susan e Reed intenti a lavorare come nella foto qui sopra notano l'arrivo di Victor, ma l'incontro si svolge in un'altra stanza. La scena - a differenza del progetto iniziale - ci mostra che Susan e Victor già si conoscono (lasciando intendere che in passato tra i due ci sia stato qualcosa, ma su questo ci torneremo) e il dottor Storm introducce il personaggio come Victor von Doom. C'è anche un piccolo contentino per i fan: a un certo punto Susan commenta una frase di Victor dicendo: "Ecco a voi il Dottor Destino, gente!".

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Reed


I genitori di Reed hanno una brevissima comparsa nel film. In una scena tagliata avremmo dovuto assistere a un confronto tra il giovane Reed e suo padre. "Non tutti sono destinati a cambiare il mondo, alcuni devono soltano viverci. Devi concentrarti, Reed" - "Io sono concentrato".

Nella stanza da interrogatorio, Reed doveva parlare con qualcuno di quanto accaduto ai suoi compagni: "Voglio solo guarire i miei amici". Nella stessa stanza avrebbe dovuto parlare con Susan anche del suo passato: "I tuoi genitori e gli insegnanti ti scoraggiavano, ma tu li hai ignorati".

In una delle scene successive, nel montaggio definitivo, Reed chiede di parlare con Victor tenuto in osservazione nell'Area 57, ma gli viene negata la richiesta. Nelle scene tagliate, invece, Mr. Fantastic riesce a parlare con lui prima che diventi Destino. "Preparati per ciò che arriverà" gli dice quest'ultimo. "Che cosa arriverà?" - "Le risposte". Victor è anche arrabbiato per il fatto che i suoi amici lo abbiano lasciato indietro.

L'Uomo Talpa


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A maggio 2014 Tim Blake si è unito ufficialmente al cast per interpretare Harvey Elder, un eccentrico scienziato sociopatico che nei fumetti diventa l'Uomo Talpa, oggetto di scherno da parte della società e leader di un gruppo di creature mostruose in quello che chiamerà il regno di Molvia. L'attore aveva confermato la cosa in un'intervista: il suo personaggio sarebbe dovuto diventare il villain del sequel.

Durante i reshoot il personaggio è stato trasformato nel Dottor Allen, troncando definitivamente qualunque tipo di legame con l'Uomo Talpa.

La Fantasticar


Nell'atto finale del film, Destino avrebbe dovuto distruggere il portale quantico, costringendo i Fantastici 4 a usare il vecchio prototipo di teletrasporto (costruito da Reed in passato) montato sulla macchina di Johnny per arrivare sul Pianeta Zero. Nel montaggio finale, per cambiare dimensione i Quattro attraversano il portale creato da Destino protetti dalla "bolla" di Susan.

Ecco il momento tagliato in cui piombano sul Pianeta Zero.

Ed ecco un concept scartato della Fantasticar realizzato dall'artista Fausto de Martini .

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Lo scontro con Destino - Versione Alternativa


Anche lo scontro finale è stato completamente rigirato, anche se non sono ancora chiare le dinamiche. Analizzando i trailer usciti, si può capire che ogni componente dei Fantastici Quattro avrebbe dovuto avere il suo momento:

La Cosa:

Reed:

E Johnny, che sarebbe apparso in condizioni molto critiche a giudicare dalla reazione della sorella:

Ecco anche un momento in cui sia Johnny che Susan abbattono uno dei "pilastri" che reggono il portale di Destino. Nella versione finale solo Johnny se ne occupa.

Ecco, infine, altre due inquadratura tagliate. Sarebbe interessante scoprire come si sarebbe svolta la versione alternativa di tutto lo scontro che - precisiamo - nel film dura 6 minuti.

Nella versione attuale del film c'è anche un momento in cui Destino si scaglia contro Susan perché "avevo in mente un altro futuro per noi due", lasciando intendere di esser rimasto ferito da lei; peccato che le sue motivazioni appaiano fin troppo deboli.

Il finale alternativo


Subito dopo aver visto i Quattro accolti nella loro nuova base, il montaggio stacca alla seguente sequenza pick-up.

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In realtà la scena finale avrebbe dovuto essere un'altra; ce lo suggerisce una battuta di Johnny che si vede uno spot...

"Avrò bisogno di un laboratorio resistente al calore. E di un tetto apribile dannamente grosso".

... e la seguente inquadratura, con Kate Mara che dice: "L'idea mi piace".

La sensazione è che nel finale alternativo i Fantastici Quattro avrebbero dovuto ricevere i loro costumi iconici. Lo avevano suggerito, tra l'altro, Miles Teller e Kate Mara qualche mese fa.

Ma quella, come abbiamo visto, era un'altra storia...


Questa la sinossi ufficiale:

Fantastic 4 – I Fantastici Quattro moderna re-interpretazione del team di supereroi più longevo della Marvel, è la storia di quattro giovani che vengono teletrasportati in un pericoloso universo alternativo, che altera la loro forma fisica in un modo sconvolgente. Le loro vite vengono inequivocabilmente stravolte, il team dovrà imparare a controllare le loro nuove abilità e a lavorare insieme per salvare la Terra da un loro vecchio amico diventato nemico.

A produrre la pellicola Matthew Vaughn, mentre lo script è stato rimaneggiato dal regista Josh Trank su una base di Zack Stentz, Ashley Miller, Jeremy Slater, Seth Grahame-Smith e T.S. Nowlin. Successivamente, Simon Kinberg ha apportato sostanziali modifiche alla sceneggiatura.

Nel cast Miles Teller (Mr. Fantastic), Michael B. Jordan (la Torcia Umana), Kate Mara (la Donna Invisibile) e Jamie Bell (la Cosa).

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