Ezra Miller: accordato un altro ordine restrittivo, parla la madre di un minore

Continuano ad affiorare in rete accuse a carico di Ezra Miller, la star che alcune ore fa ha cancellato il suo profilo Instagram.

Redattore per badtaste.


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Continuano ad affiorare in rete accuse a carico di Ezra Miller, la star di The Flash che solamente alcune ore fa ha cancellato il suo profilo Instagram.

Mercoledì scorso la madre di un minore di 12 anni ha ottenuto un ordine restrittivo temporaneo nei confronti di Ezra Miller a Greenfield, in Massachusetts, dopo aver accusato Miller di aver minacciato la sua famiglia, e di aver avuto atteggiamenti inappropriati nei confronti del minore di identità non binaria.

The Daily Beast ha avuto di visionare messaggi e fotografie che confermerebbero in parte la testimonianza della madre su un incidente avvenuto la sera del 2 febbraio. La famiglia si trovava a casa di un vicino quando Miller sarebbe andato in escandescenze dopo che la donna avrebbe parlato di un viaggio con la sua "tribù" e inducendo la star ad alzare la voce e ad accusarla di appropriazione culturale.

Un'altra discussione sarebbe avvenuta sul gioco da tavolo Parcheesi, che secondo Miller aveva "radici rastafariane". Un vicino amico della famiglia avrebbe chiesto a Miller informazioni sulla setta di origine del movimento, provocando una reazione inferocita della star, che avrebbe iniziato a urlare:

Sono rimasto di stucco. Poi Miller ha aperto la sua giacca e mi ha fatto vedere una pistola. Mi ha detto: "Parlare così potrebbe farti finire nei guai".

Quanto agli atteggiamenti nei confronti del minore, che a inizio anno aveva ancora 11 anni, Miller si sarebbe offerto di fare da "guida", come raccontato dalla madre:

Mi disse: "Abbiamo parlato a lungo, ha molto potere in sé. A un certo punto ti renderai conto di non avere alcun controllo, parliamo di un essere superiore, che avrebbe molta fortuna ad avermi come guida".

Miller avrebbe poi accusato la madre (che vestiva goth) di essere un vampiro e una strega, prima di assumere atteggiamenti inappropriati nei confronti del minore, con abbracci e mani sui fianchi:

[Dopo aver scoperto della mia identità non binaria] ha iniziato stranamente a dimostrare un certo interesse per me, mi diceva che amava come mi vestivo, il mio stile... mi ha messo a disagio, provavo molto nervosismo. Poi dopo che ha iniziato a urlare contro mia madre e l'ho vista piangere, ho provato paura.

La madre e il vicino credono che Miller fosse "sotto effetto" di droga a causa delle pupille dilatate e dell'atteggiamento instabile.

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