Everwood: il cast, di nuovo insieme, svela i momenti più emozionanti e divertenti vissuti sul set

Il cast di Everwood è stato protagonista, insieme al creatore della serie Greg Berlanti, di un panel dedicato allo show cancellato dopo quattro stagioni da WB

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Nella giornata di ieri, in occasione dei panel organizzati dalla Television Critics Association, si è svolta a Beverly Hills una reunion della serie Everwood, chiusa dalla WB dopo quattro stagioni e ora di nuovo disponibile su CW Seed.
Il cast ha condiviso con i presenti molti momenti emozionanti, come il ricordo di Vivien Cardone che ha svelato come, nel 2002, Treat Williams avesse commentato il fatto che le mancasse il padre perché aveva dovuto trasferirsi a Parck City dicendo:

"Nemmeno la mia famiglia è con me, quindi sarai la mia figlia temporanea e io sarò il tuo papà temporaneo".

L'interprete del Dottor Harold Abbott, Tom Amandes, ha confermato che i legami emotivi sul set si sono formati quasi subito e sono stati così profondi da durare nel tempo. La situazione è stata sostenuta, secondo l'attore, dal materiale fornito dal creatore e produttore Greg Berlanti e dagli sceneggiatori:

"Ci hanno dato un lavoro emozionante da fare e quando le persone ricevono qualcosa di così profondo e potente, quando realizzi delle scene di quel tipo con le persone, apri te stesso e vieni portato naturalmente a essere incredibilmente vicino agli altri".

Treat ha aggiunto sull'argomento:

"Di tutti i progetti che ho realizzato, questo è tra i migliori. Sono semplicemente davvero orgoglioso dello show".

Berlanti ha ricordato come Everwood fosse una storia molto personale:

"Volevo portare in tv un argomento che pensavo fosse conosciuto ma che non si affrontasse in modo adeguato nei progetti drammatici. L'elemento fondamentale è che la tragedia ci rendeva reali. Quando soffriamo a causa di un evento drammatico diventiamo delle persone più ricche emotivamente, maggiormente profonde e significative".

Emily VanCamp ha però ammesso che la cancellazione è stata sorprendente e sta ancora aspettando che l'emittente le fornisca una motivazione valida per il motivo per cui lo show non ha mai ottenuto una quinta stagione:

"Siamo tutti qui perché vogliamo una risposta".

L'attrice ha quindi ricordato come lavorare allo show le abbia fatto capire come voleva avvicinarsi al mondo dello spettacolo:

"Arrivavo a Los Angeles per incontrare la stampa e vedevo quello che stavano facendo gli altri coetanei nel settore, ed ero felice di poter tornare a Park City. Questo show mi ha insegnato tutto e mi ha aiutata a prendere le decisioni successive nella mia carriera in modo consapevole. Mi sento semplicemente fortunata dall'aver imparato tutte quelle cose in Utah... E' stata una masterclass di recitazione. Noi che eravamo giovani ci siamo immersi nella situazione e osservavamo".

Gregory Smith, ad esempio, ha capito in quel periodo che avrebbe voluto diventare un regista perché lo incuriosiva il lavoro dietro le quinte.

John Beasley, che nella serie era Irv Harper, ha invece condiviso un divertente aneddoto su Chris Pratt, assente alla reunion:

"Faceva questa stupida mossa di danza e l'ha ripetuta anche in Guardiani della Galassia. Ha inserito quei passi nel film. Siamo orgogliosi di lui".

Gli interpreti dello show hanno quindi ricordato come la serie abbia dei fan davvero fedeli e che hanno dimostrato nel corso degli anni il loro amore per la serie. Emily ha ad esempio sottolineato:

"Ha dei fan davvero devoti. E' diverso da ogni altra cosa che io abbia mai fatto. Ha mantenuto un posto speciale nel cuore di chiunque l'abbia vista".

Berlanti, dopo aver confermato che non ci sono idee o progetti per un revival o un reboot, ha spiegato:

"Speriamo che il successo di This Is Us incoraggi più persone a realizzare quel tipo di narrazione. Spero certamente che ci siano molti giovani sceneggiatori provenienti da varie realtà sociali che capiscano come raccontare la propria storia".

Berlanti ha infine raccontato come Everwood fosse riuscito ad affrontare tematiche complesse e delicate, come ad esempio l'aborto:

"L'idea originale era che Andy Brown fosse un abortista".

Il passato del personaggio è stato successivamente modificato ma la Warner Bros ha assicurato che la tematica sarebbe stata al centro della trama di un episodio della prima stagione e così si è scelto di mostrare come il Dottor Abbott avesse aiutato in città le donne in difficoltà. La puntata è poi andata in onda, nonostante i timori che diventasse al centro delle proteste da parte del pubblico, senza invece ricevere alcuna critica negativa.

Che ne pensate? Vi manca Everwood?

Fonte: Variety

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