Evanna Lynch spiega perché non vuole abbandonare il mondo di Harry Potter: "È un posto sicuro per me"
Evanna Lynch racconta che dopo tanti anni si sente ancora legata a Harry Potter perché per la prima volta ha sentito di appartenere a qualcosa e si è sentita apprezzata e celebrata
Nei prossimi giorni uscirà su Audible (in inglese) l'audiolibro From the Wizarding Archive, una raccolta di articoli scritti da J.K. Rowling sui retroscena del mondo di Harry Potter. L'audiolibro è basato sul libro omonimo (tradotto in italiano con il titolo Dall'Archivio Magico) e tra i narratori troviamo Evanna Lynch, interprete di Luna Lovegood nei film.
È un posto sicuro per me. Forse c'è un leggero istinto regressivo, un ritorno ai conforti della mia infanzia... Ma è qualcosa di più profondo. Ho sempre fatto fatica a provare la sensazione di appartenere a un luogo. E poi c'è il mondo di Harry Potter, dove non sono stata solo accettata, ma anche abbracciata e celebrata, quindi è un enorme privilegio avere quel calore e quella familiarità in cui poter rifugiarsi. Non tutti i ragazzi eccentrici trovano una comunità per tutta la vita.
Non guardo i film perché è troppo emozionante, ma di recente Il prigioniero di Azkaban era in TV, e io e il mio partner abbiamo iniziato a guardarlo passivamente. Ho provato una forte sensazione di "voglio far parte di quel mondo" e poi ho ricordato: "Oh, lo sono già!". I fan hanno mantenuto quel mondo molto vivo nella mia vita, continuo a cercare quel senso di appartenenza in altre comunità, ma nessuna si è rivelata una corrispondenza altrettanto profonda finora. Quindi sì, sarò sempre felice di essere un volto familiare nel mondo di Harry Potter.
Lynch ha parlato anche di come si sia evoluta la comunità di fan nel corso degli anni:
C’è un certo tipo di fan — i bambini piccoli, completamente incantati da Hogwarts e che aspettano con ansia la lettera — che è una presenza eterna nel fandom di Harry Potter. Non importa quanto invecchiamo noi altri, ci sarà sempre una nuova generazione di bambini che scoprirà queste storie per la prima volta. Quanto ai fan adulti come me, che tornano a questo luogo sicuro attraverso gli alti e bassi della vita, non so… Spero solo che potremo sempre usare queste storie per riconnetterci con il nostro bambino interiore e ricordare la nostra innocenza. Non c'è niente di più prezioso e disarmante che ricordare la nostra innocenza.