Eris Edizioni presenta: The Squirrel Machine, di Hans Rickheit
Eris Edizioni porta in Italia The Squirrel Machine, graphic novel di Hans Rickheit pubblicata da Fantagraphics
Caporedattore, ex grafico e illustratore, appassionato di tutto ciò che è narrazione per immagini.
The Squirrel Machinedi Hans Rickheit
In un’oscura epoca vittoriana un’incubo steampunk dai labirinti pluridimensionali che non possono essere compresi con la razionalità.
Eris edizioni è lieta di presentare un nuovo graphic novel proveniente dal catalogo della statunitense Fantagraphics Books Inc.: The Squirrel Machine. L’autore, Hans Rickheit, è un artista con alle spalle 25 anni di esperienza nel mondo dell’arte, degli audiovisivi, dei fumetti, dei webcomics e delle autoproduzioni. Il suo lavoro è molto amato, un cult, e conosciuto sia negli Stati Uniti che in Europa. The Squirrel Machine (uscito negli USA nel 2009) è il suo primo libro ad arrivare in Italia.
Ambientato in un’anonima cittadina del New England del Diciannovesimo secolo, The Squirrel Machineracconta il rapporto di Edmund e William Torpor, due fratelli geniali che sin da bambini sono attratti da strane e inquietanti creazioni e che dopo la scuola passano il tempo a giocare sperimentando sconosciute tecnologie con cui costruiscono astrusi strumenti musicali con carcasse di animali trafugate nei boschi e nell’immondizia.
Nell’immaginario di un’oscura epoca vittoriana – immaginario molto caro all’autore e che tanto si presta al suo spiccato gusto steampunk - prende vita uno strano incubo fatto di cuniculi e gallerie segrete che partono da sotto i letti dei due fratelli e dalle mura della loro casa e conducono in dimensioni che non possono essere comprese con la razionalità. Labirinti pluridimensionali che sembra abbiano la stessa consistenza dei sogni, solo meno sfocata, più precisa e lucida, con architetture che moltiplicano gli spazi invece che definirli.Tra macchinari di tecnologie misteriose, riti dal sapore ancestrale e vocazioni aberranti The Squirrel Machine è un’opera visionaria, divertente ma raccapricciante, che riesce ad attrarre senza spaventare. Hans Rickheit spinge all’estremo la sua immaginazione e la sua creatività creando mondi che riescono a tenere distante il lettore e contemporaneamente a farlo precipitare senza controllo, senza appigli. Mondi che risultano come affascinanti enigmi senza soluzione capaci di vanificare ogni concetto di realtà.