Eric Heisserer riflette sul fallimento del Dark Universe: c'erano troppe voci in capitolo
Eric Heisserer, uno degli sceneggiatori voluti dalla Universal nella writer's room del Dark Universe, riflette sul fallimento del franchise
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In una chiacchierata fatta con The Playlist, Eric Heisserer, uno degli sceneggiatori ingaggiati dalla Universal per la writer's room del Dark Universe, ha avuto modo di riflettere sul naufragio di questo ambizioso "veliero":
È stata un'esperienza davvero molto strana. C'era, senza ombra di dubbio, un importante brain trust di scrittori seduti attorno al tavolo. C'erano davvero troppe voci in capitolo che non andavano mai d'accordo. Pareva la cena del Ringraziamento dai miei genitori con tutti i parenti che si mettono a battibeccare. C'era chi diceva "I mostri dei nostri film dovrebbero essere villain o dovrebbero essere eroi?" e poi c'era chi diceva "Potremmo costruire l'aereo mentre stiano volando". Poi c'eravamo io e Jon Spaihts che dichiaravamo "Quella dell'aereo è una analogia agghiacciante e non vorremmo proprio trovarci a bordo di quell'aeroplano. Cosa stiamo facendo qui?".
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