Encanto: la testimonianza commovente di una mamma sul perché la rappresentazione sia importante
Un bimbo di due anni è rimasto particolarmente sorpreso dalla somiglianza riscontrata tra lui e un personaggio di Encanto
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Sembrava in trance, sorrideva e guardava lo schermo. Poi si è alzato e si è voltato verso me e suo padre, sorridendo ancora. Credo abbia pensato di vedersi riflesso nello schermo vista la somiglianza con Antonio.
Il fatto di non sentirsi invisibile ha avuto subito un impatto su di lui. È essenziale che i bambini neri si sentano così e che si sentano collegati a immagini positive e cariche di ottimismo per la loro autostima.
Brand ha spiegato di non aver avuto punti di riferimento da piccola, ma è felice che le cose siano cambiate:
C'è potere nella rappresentazione e magia nella creatività. Questa generazione e le prossime si sentiranno incluse perché l'industria si sta spostando in una direzione che riflette l'effettiva diversità del nostro mondo.
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La storia di Encanto ruota attorno alle vicende di una ragazzina colombiana che appartiene a una famiglia dotata di poteri magici: lei, purtroppo, è l’unica a non averne.
Lin-Manuel Miranda (Il ritorno di Mary Poppins) ha scritto le musiche, mentre Clark Spencer (Ralph spacca internet) e Yvett Merino Flores (Oceania) figurano come produttori. Oltre a co-dirigere il film con Byron Howard, Jared Bush ha scritto la sceneggiatura con Charise Castro Smith.
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FONTE: ScreenRant.com