Empire: Sean Penn fa causa a Lee Daniels per le sue dichiarazioni su Terrence Howard

Qualche giorno fa Lee Daniels ha rilasciato una intervista a The Hollywood Reporter  nell'ambito della promozione della seconda stagione di Empire, che inizierà questa sera negli Stati Uniti. Nell'intervista lo showrunner ha commentato le recenti vicende personali di Terrence Howard, dichiarando che "Terrence non ha fatto nulla di diverso di Marlon Brando o Sean Penn, e tuttavia improvvisamente lo chiamano un mostro. È un segno dei tempi, del razzismo, della situazione in cui ci troviamo ora negli Stati Uniti". Marlo Brando, ovviamente, non ha potuto reagire, ma Sean Penn ha fatto subito causa presso la Corte Suprema di New York chiedendo ben dieci milioni di dollari in danni per diffamazione.

La causa sostiene che le dichiarazioni di Daniels contro "uno dei più grandi e acclamati artisti e benefattori della nostra generazione" paragonano falsamente Penn a Howard, e fanno parte di una "errata campagna per promuovere Empire". Le carte continuano: "Essendo Penn una figura pubblica, è stato per anni soggetto di attacchi scandalosi, scurrili e senza alcuna base, ma Penn, come ogni cittadino, ha diritto a difendersi e non tollererà più il comportamento malizioso e senza scrupoli che cercano di ingigantire se stessi o i propri progetti a sue spese. Per questo motivo, e per via delle affermazioni diffamatorie di Daniels, Penn chiede un risarcimento economico, come deterrente verso Daniels e altri. [...] Penn non è mai stato arrestato, tanto meno imprigionato, per vioelnza domestica, e le sue ex mogli (inclusa Madonna) lo confermeranno e dimostreranno."

Penn è stato condannato per aver attaccato dei paparazzi, ma non è mai stato accusato di violenze su Madonna nonostante si sia molto vociferato sul loro rapporto alla fine degli anni ottanta.

Fonte: TMZ