Emancipation: il produttore criticato per aver portato sul red carpet la foto che ha ispirato il film

Joey McFarland, il produttore di Emancipation candidato al premio Oscar, è finito nell'occhio del clicone dopo la sua partecipazione alla prima del film con Will Smith.

Redattore per badtaste.


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Joey McFarland, il produttore di Emancipatio, è finito nell'occhio del clicone dopo la sua partecipazione alla prima del film con Will Smith.

Come noto, il film si ispira alle foto della schiena di “Whipped Peter” (Peter il fustigato) scattate durante una visita medica dell’esercito dell’Unione e pubblicate nel 1863 su Harper’s Weekly; in particolare, una delle immagini, nota come “La schiena flagellata” (The Scourged Back), che mostra la schiena nuda di Peter completamente ricoperta da cicatrici, contribuì alla crescente opposizione pubblica alla schiavitù.

McFarland ha partecipato al tappeto rosso del film mostrando alla stampa la foto in questione e il gesto non è stato accolto molto bene dall'opinione pubblica.

Durante le intervista, come svelato da THR, McFarland ha raccontato alla stampa che cura una collezione di foto di afroamericani del 19° secolo menzionando il suo "amore per la storia":

Non sono state preservate e protette a dovere. Per gli ultimi vent'anni ho cercato e preso possesso del maggior numero di foto perdute possibile.

In un video che è diventato virale, tratto da un'intervista con Variety, McFarland ha mostrato la foto sottolineando che aveva deciso di portarla con sé in modo che "un pezzo" potesse partecipare all'evento.

Le parole del produttore sono state criticate aspramente, come mostrano i tweet di April Reign, creatrice di #OscarsSoWhite:

Sono stata su Instagram. Immaginate il mio disgusto nello scoprire che Joey McFarland, produttore di Emancipation, ha marchiato le sue nuove foto di persone in schiavitù con l'hashtag #McFarlandCollection e che ha iniziato a postare dopo la fine delle riprese del film.

Anche Frankin Leonard, fondatore di The Blacklist, ha messo in discussione il gesto:

Non so, ma portare "un pezzo di Peter" che "possiedi" al red carpet di un film che ti sta arricchendo personalmente in modo che tu possa collezionare altri reperti di schiavi che terrai fino alla morte...

McFarland al momento non si è ancora pronunciato sulla controversia, ma all'evento ha sottolineato:

Non dobbiamo ignorare, nascondere o mettere a tacere il passato; dobbiamo proteggerlo. Dobbiamo proteggere quelle cicatrici, quelle ferite, e mostrarle al mondo in modo che non si ripetano gli stessi errori. Dobbiamo curare quelle storie, quelle foto e quella storia prima che siano perse per sempre. Fa parte della mia missione.

Emancipation – Oltre la libertà (qui il primo trailer) uscirà a dicembre nei cinema americani e poi arriverà su Apple TV+ il 9 dicembre.

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