Elvis: la scrittrice della biografia sul Colonnello Tom Parker parla delle incongruenze del film
Elvis è ora al cinema e così ecco alcune considerazioni dela scrittrice della biografia sul Colonnello Tom Parker sulle incongruenze
Variety ha ha scambiato due chiacchiere con Alanna Nash, autrice della biografia sul Colonnello Tom Parker intitolata The Colonel: The Extraordinary Story of Colonel Tom Parker and Elvis Presley.
Elvis ha mai licenziato Parker sul palco? E Parker lo ha mai minacciato di chiedere di essere rimborsato per ogni singola spesa fatta nel corso degli anni?
Non lo ha mai licenziato dal palco, ma ci fu un incidente a Vegas nel 1974 durante il quale Elvis criticò sul palco Barron Hilton per aver licenziato uno dei suoi dipendenti preferiti. La cosa portò a un litigio accesissimo con Parker dopo l'esibizione con minacce di dimissioni e licenziamenti da entrambe le parti, e Parker alla fine emise una fattura che i Presley non avrebbero potuto fare. Le cose tornarono alla normalità, ma Elvis non sarebbe mai stato così indelicato a licenziare il Colonnello dal palco.L'accento di Parker era come quello di Tom Hanks nel film?
No, era più americano, più rurale. Aveva la pronuncia lievemente blesa o comunque quello che sembrava un difetto di pronuncia, ma alla fine era semplicemente un olandese che cercava di fare l'inglese con l'accento del sud. [...] Capivi che era olandese solo da alcune consonanti, ma Baz voleva renderlo più "alieno", o come mi ha detto Baz durante un colloquio: "Volevo che Tom si mostrasse al pubblico con una certa stranezza che facesse pensare: 'Che problemi ha questo tizio?'"
Il Colonnello Parker viene posto sotto pressione da forze governative segrete che vogliono evitare che Elvis corrompa i giovani e che gli chiedono di tenere Elvis a bada con la minaccia di far uscire allo scoperto il suo passato di olandese che voleva disperatamente nascondere. Quanto c'è di vero?
È una sciocchezza assoluta, un'invenzione completa del film. Prima di tutto, quando il Colonnello Parker entrò nell'esercito americano si dichiarò un cittadino olandese, con genitori nati in Olanda.
Non era un problema, ci capitava di accogliere stranieri, ma dovette giurare che sarebbe diventato un cittadino statunitense, cosa che non fece perché fu un disertore.
Lavorò però a stretto contatto con il Pentagono, pianificando la carriera di Elvis nell'esercito e il concerto successivo per raccogliere fondi per il Memoriale USS Arizona.
La pellicola è uscita al cinema in Italia il 22 giugno 2022.
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