Eiichiro Oda spiega perché One Piece non si è ancora concluso

Eiichiro Oda ha recentemente svelato perché ha deciso di portare avanti One Piece per oltre vent'anni

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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A partire dal 2005, in Giappone viene pubblicato One Piece Log, una riedizione del popolare manga di Eiichiro Oda in volumi con un maggior numero di pagine e un formato più ampio rispetto ai classici tankobon, arricchiti con le pagine a colori apparse su Weekly Shonen Jump e speciali contenuti aggiuntivi.

Su One Piece Log 23 è stato pubblicato un messaggio dell'autore in cui spiegava ai lettori il motivo principale della longevità del fumetto:

Nonostante i vent'anni di pubblicazioni non ho ancora terminato One Piece, e la colpa è soprattutto della Flotta dei Sette.

Inizialmente avevo pianificato di finire il manga dopo cinque anni, doveva essere una storia incentrata su un gruppo di pirati chiamati "i quattro imperatori". Poi mi è venuta in mente una flotta di grandi corsari e ho pensato che sarebbe stato bello vedere questi personaggi, anche se questo ha prolungato di molto la serie.

Perché non ho fatto la Flotta dei Cinque o la Flotta dei Due? Be', pensavo che Flotta dei Sette suonasse bene! Detto questo, non mi pento affatto della scelta perché ho potuto disegnare ciò che volevo... va bene, me ne pento solo un po'!

One Piece Flotta dei Sette

Fonte: MangaMag

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