Edward Norton rende omaggio a Meat Loaf, suo collega di set in Fight Club

Edward Norton ha voluto rendere omaggio al collega scomparso Meat Loaf con cui ha condiviso il set in Fight Club di David Fincher

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Pochi giorni fa ci ha lasciato Meat Loaf, noto attore e cantante americano che in molti ricorderanno per aver vestito i panni di Robert Paulson in Fight Club di David Fincher al fianco di Edward Norton.

E proprio nelle scorse ore lo stesso Norton ha voluto omaggiare il collega e amico con un sentito tweet:

Non conservo foto dei miei film in giro per casa. Ma ho questo frame incorniciato nel mio ufficio perché mi fa sorridere ogni volta. Sopra vi è inciso "Love and Hugs, Meat", lo riassume bene. Era così divertente. Gentile. Caloroso con tutti. Un'anima dolce. RIP Meat Loaf.

Per noi sarà sempre Bob. Sono stati mesi meravigliosi di irriverenza e risate. La cosa più difficile del lavorare con Meat fu superare momenti stupidi senza crollare. Lui sdraiato sul tavolo fingendo di essere morto mentre poi canta a squarciagola Zeppelin. Bei tempi.

Potete vedere il tweet originale qua sotto:

Qua sotto potete leggere la sinossi del film di David Fincher:

Un uomo di trent'anni da tempo è insofferente sul lavoro e la notte non riesce più a dormire. In cerca di qualche luogo dove scaricare la propria ansia, l'uomo si mette a frequentare quei corsi dove gruppi di malati gravi di vario tipi si riuniscono e confessano agli altri le rispettive situazioni. Mentre si lascia andare alla commozione e al pianto di fronte a quello che vede, l'uomo fa la conoscenza prima di Marla Singer poi di Tyler Durden. Lei è una ragazza a sua volta alla deriva, incapace di scelte o decisioni, lui è un tipo deciso e vigoroso con un'idea precisa in testa. Tyler fa saltare per aria l'appartamento dell'uomo e i due vanno a vivere insieme in una casa fatiscente. L'uomo continua ad andare al lavoro, ma ben presto deve rinunciare. Deciso a coinvolgerlo nel suo progetto, Tyler lo fa entrare in un 'fight club', uno stanzone sotterraneo dove alcuni si riuniscono per picchiarsi e in questo modo sentirsi di nuovo vivi. Incapace di sganciarsi, l'uomo partecipa a questo gioco al massacro, che ha un ulteriore sviluppo: per Tyler infatti il passo successivo è quello di far cadere i palazzi, centri vitali dell'economia mondiale.

Cosa ne pensate di questo omaggio? Diteci come sempre la vostra nei commenti qua sotto!

FONTE: Edward Norton/Twitter

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