Edge of Tomorrow 2: Doug Liman racconta la principale difficoltà che sta affrontando nel delineare l'eventuale sequel
Il regista Doug Liman racconta la principale difficoltà che sta affrontando nel delineare un potenziale Edge of Tomorrow 2
In un'intervista con Collider, il regista Doug Liman è tornato a parlare di un possibile Edge of Tomorrow 2, sequel del film di fantascienza con Tom Cruise e Emily Blunt uscito ormai dieci anni fa. Dopo aver recentemente ribadito che il progetto "non è affatto morto" racconta ora la principale difficoltà che sta affrontando nel delinearlo:
Emily Blunt e Tom Cruise non sono mai stati così in forma come in questo momento. Sarei pazzo a non cercare di capire come fare un sequel. Quindi sto passando il tempo a cercare di risolvere il problema.
I viaggi nel tempo sono davvero difficili. Basta sviluppare un film con i viaggi nel tempo per arrivare alla conclusione che gli esseri umani non viaggeranno mai nel tempo, perché è difficile pensare a un terzo atto in un film con i viaggi nel tempo. Quindi so per certo che gli esseri umani non lo faranno mai, ma sto cercando di risolvere il problema.
Il cineasta e le due star infatti non accetterebbero mai di realizzare un sequel non all'altezza dell'originale:
Il sistema direbbe: “Fatelo e non importa [come] perché è un sequel e farà un miliardo di dollari”. Ma siccome il film originale è così popolare e io sono solo… non lo farei mai. E Tom non lo farebbe mai. Emily non lo farebbe mai. Siamo troppo orgogliosi del loro lavoro per poter abboccare alle facili esche.
Un soldato ucciso in azione si risveglia e deve combattere e morire in un continuo loop temporale per cercare di sconfiggere una razza aliena che ha colpito la Terra e sembra infallibile.
Trovate tutte le altre informazioni sul film nella nostra scheda.
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FONTE: Collider