Edgar Wright vide Seven a un primo (e ultimo) appuntamento, ecco le sue dieci esperienze cinematografiche preferite
Il regista Edgar Wright rivela a Empire Magazine le sue esperienze cinematografiche preferite, inclusa una indimenticabile legata a Seven
Wright ha coinvolto 40 tra i nomi più importanti di Hollywood per parlare dei film che hanno segnato maggiormente la loro vita - film che hanno visto rigorosamente al cinema. Parliamo di personaggi come Spike Lee, Kevin Feige, Taika Waititi, Steven Spielberg, Patty Jenkins e Chris Evans.
Uno di questi è un primo appuntamento romantico... a vedere Seven di David Fincher:
Probabilmente non è stato molto saggio andare a vedere Seven a un primo appuntamento. Primo e ultimo. Seven non è un film ideale per un appuntamento. Le persone citano il momento Sloth, uno shock studiato con molta attenzione... E il finale. C'è sempre un po' di ansia e aspettativa per i colpi di scena finali. E quello di Seven era interessante. Il pubblico in sala non si aspettava quel finale, e quindi era possibile percepire quando i vari spettatori iniziavano a capire cosa stava per succedere... Un film in grado di catturare veramente il pubblico. Le persone iniziano a rendersi conto, iniziano ad avere il terrore... "Cosa sta succedendo? Cosa succederà?" Era veramente entusiasmante vedere come alcune persone riuscivano a capire cosa conteneva la scatola prima che ci arrivassero tutti gli altri.
Gravity
Mad Max: Fury Road
Attrazione Fatale
C'era una volta a... Hollywood
Il silenzio degli innocenti
Seven
Un pesce di nome Wanda
Tutti pazzi per Mary
South Park - Il film: più grosso, più lungo & tutto intero
Team America: World Police
C'era una volta a... Hollywood è stato uno dei pochi film di Tarantino che il regista ha visto senza aver letto la sceneggiatura in anticipo:
Ho visto il film a una proiezione privata, insieme ad alcuni membri della troupe di Last Night in Soho. Avevo avuto la possibilità, recentemente, di vedere alcuni dei film di Tarantino dopo averne letta la sceneggiatura, ma in questo caso non avevo letto nulla e avevo evitato le recensioni perché sapevo che c'era qualcosa che non avrei voluto spoilerarmi. Gli ultimi quindici minuti del film mi hanno sconvolto e così quando è arrivato al cinema ho detto alla mia ragazza: "Voglio rivederlo al cinema, nel giorno di uscita, voglio vivere quest'esperienza con il pubblico!" Ho pagato per percepire l'emozione in quella stanza. È una sensazione straordinaria, quella che ottieni rivedendo un film. È un film fantastico da vedere in una sala piena di gente che non sa come andrà a finire!
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