Edgar Wright spiega cosa voleva dimostrare a sé stesso con Scott Pilgrim vs the World

Edgar Wright torna a parlare del suo cult, Scott Pilgrim vs the World, spiegando cosa voleva dimostrare a sé stesso col film...

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Nonostante Edgar Wright abbia già avuto modo di celebrare a dovere l'anno scorso i dieci anni di Scott Pilgrim vs the World, di recente il regista inglese è tornato a parlare della sua creatura dalle pagine di SFX Magazine (via Cinemablend).

Nello specifico, Edgar Wright ha spiegato che la regia di Scott Pilgrim vs the World gli è servita per dare dimostrazione, in primis a sé stesso, di una cosa ben precisa:

Mi sembrava di avere la necessità di dover provare a me stesso di avere la capacità di fare qualcosa che non fosse necessariamente realizzata insieme a Simon Pegg e Nick Frost. Scott mi ha dato l'opportunità di prendere un pizzico del magico realismo che c'era in Spaced [la popolare sit-com britannica] e portarlo sul grande schermo in maniera differente.

Oltre alla serie tv poc'anzi citata, Edgar Wright, Simon Pegg e Nick Frost ci hanno regalato la ben nota Trilogia del Cornetto composta da Shaun of the Dead (2004), Hot Fuzz (2007) e La fine del mondo (2013).

Scott Pilgrim vs the World, la sinossi del film di Edgar Wright:

Scott Pilgrim, disoccupato bassista ventiduenne di una band ha appena incontrato la ragazza dei suoi sogni. L'unico ostacolo nella conquista dell'esclusiva e misteriosa Ramona Flowers sono i suoi sette malvagi ex che stanno arrivando per ucciderlo.

Uscito il 13 agosto del 2010 negli Stati Uniti e il 19 novembre in Italia con quella che, per la Universal, fu sostanzialmente un’uscita tecnica di un film che aveva già dimostrato di non poter avere troppe velleità di successo commerciale, Scott Pilgrim vs the World è poi diventato un autentico cult.

Cosa ne pensate di queste riflessioni di Edgar Wright sul suo cult uscito al cinema 11 anni fa? Potete dire la vostra, come sempre, nello spazio dei commenti qua sotto!

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