Edgar Wright non ha rimpianti per Ant-Man, ma prova imbarazzo per le interviste fatte all'epoca
Edgar Wright non ha rimpianti per aver lasciato Ant-Man ma non vuole più trovarsi a fare interviste collegati a film che poi non dirigerà...
Chi segue, o ha seguito, con attenzione il percorso dei Marvel Studios sa bene che il primo regista contattato al tempo dalla divisione cinematografica della Casa delle Idee per portare sul grande schermo Ant-Man era Edgar Wright, l'amatissimo filmmaker inglese autore, insieme a Simon Pegg, della Trilogia del Cornetto.
E di Ant-Man Edgar Wright ha discusso anche con Josh Horowitz durante l'Happy sad confused podcast ribadendo di non aver alcun rimpianto per la decisione presa al tempo, ma che l'esperienza avuta ora lo condiziona circa il parlare dei suoi progetti futuri:
Mi pare di essere diventato un po' superstizioso circa il parlare dei miei progetti futuri perché con un certo film che non ho fatto, prima di abbandonarlo, avevo partecipato a due diversi eventi al Comic-Con e a incontri con la stampa collegati a esso. Non ho rimpianti per aver lasciato il film (Ant-Man, ndr.) ed è stata la decisione giusta per quel dato momento. Al tempo, non avevo assolutamente rimpianti a riguardo. Ma li ho avuti riguardo alla parte della promozione stampa. Quello, ripensandoci, sembra un po' sciocco, sai intendo fare interviste su un film che non hai ancora iniziato a girare. E quindi è lì che divento un po' superstizioso perché penso "Non voglio fare mai più una cosa del genere" ritrovarmi per ben due volte nella Sala H per un film che alla fine non ho neanche realizzato. È questo che mi imbarazza.