Ecco il nuovo simulatore di prigioni indie

Condividi

Prison Architect affronterà il tema della detenzione, e si preannuncia un gioco controverso...

Un primo sguardo a Prison Architect

Prison Architect affida al giocatore la responsabilità di gestire una prigione, affrontando complesse dinamiche sociali connesse alle problematiche della detenzione.
Introversion sta cercando di dare il giusto peso al dramma dei carcerati:

Non volevamo prendere una agomento duro come quello delle prigioni e renderlo superficiale e stupido

Volevamo fare le cose per bene. E' un gioco, e ci sono concessioni da fare. Non vogliamo creare un'esperienza che sia troppo pesante da giocare. Non vogliamo mettere il giocatore profondamente a disagio

Uno dei limiti del gioco potrebbe essere la gestione della violenza sessuale. Tematica presente nelle carceri, ma troppo controversa per un videogioco:

Al momento non c'è nel gioco. Potrebbe essere troppo. Detto questo, non lo so. Non ho deciso ancora.

Il razzismo invece farà parte del gioco. La razza sarà un fattore causale in molte cose. La più ovvia è l'allineament con la gang. Un sacco di gang si basano su elementi razziali. 

Sarà interessante osservare il tipo di risposta che avremo. Ci stiamo avvicinando in un luogo dove è difficile non offendere le persone

Prison Architect uscirà alla fine dell'anno per PC.
Per farvi un'idea del gioco indie, date un'occhiata al teaser rilasciato:

 

Continua a leggere su BadTaste