Ecco come Onward introduce il primo personaggio LGBTQ in un film Pixar
Ecco come Onward - Oltre la magia introduce il primo personaggio ufficialmente LGBTQ in un film dei Pixar Animation Studios
ATTENZIONE: L'ARTICOLO CONTIENE PICCOLI SPOILER
Nella pellicola, appena presentata alla Berlinale (leggi la nostra recensione), compare infatti una poliziotta ciclope di nome Agente Specter, doppiata dalla sceneggiatrice e attrice apertamente gay Lena Waithe.
Specter compare in una sola scena in Onward, ma a quanto pare ha un ruolo centrale nell'arco emotivo della storia, e durante un dialogo afferma di avere una fidanzata.
A proposito del coinvolgimento di Lena Waithe, la produttrice spiega che "è un'attrice e una sceneggiatrice incredibile - e se non ricordo male abbiamo improvvisato per circa un'ora per doppiare una piccola scena!"
Onward - Oltre la magia è ambientato in un mondo fantasy suburbano e segue le vicende di due giovani fratelli elfi (Holland e Pratt) che si imbarcano verso una straordinaria ricerca per scoprire se c’è ancora un po’ di magia rimasta nel mondo. Hanno perso il padre quando erano molto piccoli e scopriranno qualcosa su di lui durante il loro viaggio.
Nelle sale italiane dal prossimo 5 marzo, il nuovo film Disney e Pixar Onward – Oltre la Magia è interpetato, nella versione italiana, da un cast di voci che comprende Sabrina Ferilli nei panni di Laurel Lightfoot e Fabio Volo in quelli di Wilden Lightfoot, i genitori dei fratelli Ian e Barley. Favij, Raul Cremona e David Parenzo interpretano invece rispettivamente uno spiritello, un apprendista stregone e un cameriere.
Diretto da Dan Scanlon e prodotto da Kori Rae, che hanno già firmato l’acclamato Monsters University del 2013, Onward – Oltre la Magia è ambientato in un immaginario mondo fantastico e racconta la storia di due fratelli elfi adolescenti, Ian e Barley, che si imbarcano in una straordinaria avventura per scoprire se nel mondo esista ancora un po’ magia.
Nel giorno del suo sedicesimo compleanno, Ian desidera più che mai essere migliore e più coraggioso, proprio come suo padre, che ha perso prima di nascere. Così, quando sua madre consegna a lui e a suo fratello un regalo che il loro defunto padre aveva lasciato per loro, Ian vede un’opportunità per fare ciò che ha sempre sognato: essere guidato da suo padre.