[E3 2013] Anteprima - Infamous: Second Son
Il terzo capitolo della serie di Sucker Punch s'affaccia all'E3
Se c'è una serie che su console Sony ha trovato la sua casa nella scorsa generazione, questa è Infamous, uscita in due episodi su PlayStation 3. I primi due Infamous ci mettevano al controllo di Cole McGrath, un ragazzo divenuto improvvisamente supereroe, con tutte le possibilità e le responsabilità che ne derivavano. Un trama ben congegnata ha portato avanti le vicende dei due titoli, e da sette anni dopo la loro conclusione prende il via quella di Infamous: Second Son, una delle esclusive di peso che, nelle intenzioni di Sony, accompagneranno il primo periodo di vita di PlayStation 4.
Infamous: Second Son uscirà nel corso del primo quarto del 2014, ed è ancora in uno stato abbastanza arretrato di sviluppo, ma pare essere già da ora il più promettente tra i giochi in sviluppo per la prossima console Sony. Ambientato a Seattle, quindi in una città reale, per la prima volta nella serie, il titolo di Sucker Punch introduce un nuovo protagonista, Delsin Rowe. Come Cole manovrava l'elettricità a suo piacimento, Delsin sembra essere capace di utilizzare il fumo, cosa che gli permette di attraversare spazi angusti, planare in aria e colpire i suoi avversari. La varietà nell'azione e la possibilità di avere molteplici approcci agli obiettivi di volta in volta richiesti sono state tra le migliori qualità dei precedenti episodi, e su questa linea Second Son sembra voler proseguire, in maniera molto, forse troppo, marcata. L'impressione generale è che poco di nuovo ci sia infatti nel gioco, costruito attorno alla medesima struttura di gioco dei predecessori.
Altro aspetto di buona qualità della serie è la trama: anche qui, nonostante quelli che sono stati rilasciati siano solo accenni al riguardo, le cose sembrerebbero essere molto interessanti. La linea narrativa più importante è quella che racconta dell'ormai smodato uso della forza da parte dell'DUP, un dipartimento specializzato nel dare la caccia alle armi biologiche (così sono descritti i portatori di poteri), ed è loro che Delsin combatte. Al suo fianco, il fratello maggiore, poliziotto, privo di poteri; il rapporto contrastato tra i due promette di essere un sottotesto molto rilevante nell'economia della storia, chissà con quali strascichi.
L'aspetto che convince maggiormente di Infamous: Second Son è la sua veste grafica. Dei titoli mostrati per PlayStation 4, la produzione Sucker Punch è quello che convince di più sotto questo punto di vista, dandoci veramente un assaggio delle potenzialità tecniche della prossima generazione. Modelli poligonali e texture sono ottimi, l'impatto generale è galvanizzato da una cura al dettaglio e da una pulizia totale, e c'è ancora tempo per migliorare ulteriormente quanto di già ottimo è stato realizzato. In conclusione, Second Son è forse il titolo più solido tra quelli che animeranno i primi mesi di vita della console, e non vediamo l'ora di incontrarlo in prossimi appuntamenti per poterne raccontare qualcosa in più.