È morto il fumettista argentino Guillermo Mordillo
Ci lascia all'età di 86 anni il fumettista argentino Guillermo Mordillo
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Il fumettista argentino Guillermo Mordillo è morto ieri nella sua casa di Maiorca, in Spagna, all'età di ottantasei anni. Le sue tavole a fumetti lo hanno reso celebre in tutto il mondo, facendone uno degli artisti più pubblicati in assoluto negli anni '70.
Mordillo iniziò la sua carriera in Perù, ma nel 1960 si trasferì a New York per studiare animazione, lavorando a personaggi come Braccio di Ferro e Little Lulu. Qualche anno dopo si spostò a Parigi, dove un quotidiano gli propose di realizzare dei fumetti. Non conoscendo la lingua, l'artista sviluppò brevi sequenze prive di dialoghi che ottennero un enorme successo. Si definì così il suo stile caratteristico, con il quale realizzò in seguito un'enorme quantità di fumetti. Tra le tematiche ricorrenti dell'autore, le relazioni di coppia e gli sport, ma sono molto note anche le sue gag con protagonisti gli animali esotici, in particolare le giraffe.
Il disegnatore argentino è stato ospite in Italia per l'ultima volta nel 2014, quando in occasione di Cartoons on the Bay aveva ricevuto il premio Pulcinella d'Oro alla carriera. Da diversi anni è in produzione il film d'animazione in 3D Crazy Island, ispirato ai suoi animali, ma non ci sono ancora stati annunci ufficiali in merito alla distribuzione della pellicola.
Fonte: Clarin