È morto Fernando Fusco, storico disegnatore di Tex

All'età di 86 anni ci ha lasciato ieri, lunedì 10 agosto, Fernando Fusco, storico disegnatore della serie icona di Sergio Bonelli Editore: Tex

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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[caption id="attachment_74972" align="alignright" width="229"]L'idolo di smeraldo Tex 168, copertina di Aurelio Galleppini[/caption]

All'età di 86 anni ci ha lasciato ieri, lunedì 10 agosto, Fernando Fusco.

Tutti i lettori di Tex lo ricorderanno per la miriade di avventure che l'artista nato a Ventimiglia il 1° agosto 1929, ci ha regalato. Esordì l'ottobre del 1974, realizzando L'idolo di smeraldo (Tex 168), su testi di Gianluigi Bonelli. Proprio a inizio degli anni '70 era tornato in Italia dopo una lunga esperienza in Francia. Vi si era trasferito nel 1957 e nel 1958 per le Éditions Mondiales aveva creato la serie scientifica Scott Darnal oltre a illustrare successivamente molti racconti su vari quotidiani e occupandosi dell'adattamento a fumetti di successi televisivi famosissimi anche nel nostro paese come Bonanza e Tarzan.

Umbro d'adozione, viveva ormai da alcuni decenni a San Giustino (Perugia) e aveva lasciato il mondo delle nuvole parlanti nel 2010 per dedicarsi al suo vecchio amore, la pittura. L'ultima storia di Aquila della Notte da lui firmata fu La banda dei messicani, scritta da Claudio Nizzi e apparsa sull'Almanacco del West 2010.

Il suo tratto elegante e possente ci mancherà. Adiós, amigo!

Fernando Fusco

Fonti: Sergio Bonelli Editore | Corriere dell'Umbria

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