Dune: Prophecy, i realizzatori hanno "piani" per il futuro della serie: "È un viaggio di più stagioni"
Lo show deve ancora debuttare, ma già ci si domanda quanto potrà durare
Dune: Prophecy debutterà su Sky e NOW a novembre, ma già si parla del futuro della serie prequel dei film di Denis Villeneuve. In un'intervista con Collider, Alison Schapker (showrunner) e Jordan Goldberg (produttore esecutivo) hanno affrontato la questione, rivelando:
SCHAPKER: Abbiamo un piano, e [i dirigenti HBO] sono stati ansiosi di ascoltarlo.
GOLDBERG: Vogliono che la serie sia incentrata sui personaggi, che faccia riflettere, e ci hanno chiesto di renderlo costantemente sorprendente, propulsivo e visivamente mozzafiato. Quando si pronuncia la parola Dune, questa richiede una regia su larga scala. HBO, Max, Legendary non ci hanno mai detto di tirarci indietro, ma di insistere e di rendere la serie epico, ed è quello che abbiamo fatto.
"Non hanno distrutto i set in Ungheria: un buon segno", ha aggiunto la star Olivia Williams. "Il piano copre 10000 anni. Fino alla nascita di Paul [Timothée Chalamet]" rispondendo alla domanda in merito a quante stagioni potrebbe durare la serie. I realizzatori le hanno fatto eco, specificando:
SHAPKER: È proprio così. Abbiamo piani su piani di qualunque tipo, misurati in secoli. Non è una novità che la nostra serie sia incentrata sulle Bene Gesserit, ma quando si chiamano "Sorellanza", quindi siamo in questa sorta di organizzazione nelle sue fasi iniziali. Poi come diventano le Bene Gesserit? È un viaggio di più stagioni, ed è proprio questa la storia che vogliamo raccontare.
GOLDBERG: Le loro mosse sono generazionali. Agiscono sul lungo termine, quindi c'è molta storia da raccontare.
Trovate tutte le informazioni su Dune: Prophecy nella nostra scheda.