Dumbo, contrordine: il classico d'animazione non è stato censurato su Disney+
Nonostante le notizie di qualche mese fa, Dumbo non è stato censurato su Disney+: diversi contenuti vengono preceduti da un disclaimer
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Qualche mese fa era stata diffusa la notizia che la Disney avrebbe apportato dei piccoli cambiamenti ad alcuni dei suoi film classici al loro debutto sulla piattaforma Disney+: in particolare, si parlò della controversa sequenza dei corvi in Dumbo (considerata una rappresentazione caricaturale e razzista). La cosa scatenò non poche polemiche, e la Disney venne accusata di voler censurare il proprio passato.
Confermata invece la rimozione di una scena nei titoli di coda di Toy Story 2, in cui Stinky Pete fa delle avances a due Barbie. Non c'è traccia, ovviamente, di I Racconti dello Zio Tom, pellicola alquanto controversa che la Disney da tempo non ripropone in home video.
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Con il lancio di Disney+ è arrivata la conferma che anziché alterare il film, la Disney ha scelto di inserire un messaggio all'inizio: "Questo programma viene presentato come è stato originariamente creato. Potrebbe contenere rappresentazioni culturali datate". Lo stesso messaggio compare anche davanti ad altri film: 4 bassotti per 1 danese, Lilli e il Vagabondo, Peter Pan, Fantasia, Il Libro della Giungla e numerosi cortometraggi, ed è simile al messaggio che anche la Warner Bros. mostra prima di alcuni corti di Tom e Jerry.
DUMBO SU DISNEY+: IL DISCLAIMER
They didn’t remove the crows from Dumbo, instead offering something similar to what Warner Bros did. pic.twitter.com/JrfEzlRtK2
— Walt History (@HistoryWalt) November 12, 2019
Fonte: Insider